Lo Stato Italiano diventerà coproduttore di film


Lo Stato Italiano diventerà coproduttore di film
Tramite il nuovo decreto attuativo dell'art.13 del decreto legislativo n.28 del 2004, recentemente modificato dalla Legge Finanziaria 2007, cambia il sistema di sostegno statale per le produzioni cinematografiche di film di interesse culturale. Il decreto è stato firmato dal l Vice Presidente del Consiglio e Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli. Fino allo scorso dicembre il sistema statale era legato alla restituzione in tre anni del finanziamento dello stato. Con il nuovo decreto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali diviene coproduttore della pellicola. Infatti saranno dati contributi pro quota dello Stato al costo del film con l'acquisizione temporanea, da parte dello Stato, dei diritti di sfruttamento della pellicola per cinque anni dall'erogazione, nel caso in cui non sia rientrate nelle casse pubbliche almeno una porzione delle risorse erogate. Lo Stato avrà una quota pari al 25% sui diritti del film, diventando coproduttore del film che ha finanziato per la quota rappresentata dal rapporto tra il proprio intervento e il costo industriale dell'opera.
Il decreto prevede, anche, la semplificazione e la razionalizzazione delle procedure di rientro delle somme concesse e l'ottimizzazione dell'utilizzo della quota di risorse statali annualmente destinate alla produzione cinematografica.

19/04/2007

Simone Pinchiorri