Nastro d'Argento Hollywoodiano per Gabriele Muccino e Milena Canonero
Per la prima volta nella sua storia il premio dei giornalisti cinematografici italiani ha attraversato l’Oceano per una consegna due volte speciale, festeggiando proprio a Los Angeles il regista che, grazie al suo primo film interamente americano, "
La Ricerca della Felicità", con Will Smith, ha saputo conquistare non solo il pubblico e il box office italiano ma anche Hollywood e il mercato americano. “
Un premio che mi emoziona davvero e che mi lusinga, inevitabilmente, ricevere qui dove sono al lavoro per un nuovo film, ancora una volta con Will Smith”, ha detto Gabriele Muccino, premiato a Los Angeles dal presidente del
Sngci, Laura Delli Colli, grazie all’incontro con il cinema italiano promosso proprio in questi giorni dalla rassegna
Cinema Italian Style a cura di Silvia Bizio. “
Ogni riconoscimento è una conferma importante e questo Nastro, che mi era dispiaciuto di non poter ritirare a Taormina, nel giugno scorso, mi raggiunge come un segnale di incoraggiamento in più in questa nuova avventura americana”, ha detto ancora Muccino, che la rassegna (promossa a Los Angeles da
Cinecittà Holding e dall’
American Cinematheque con il sostegno del
MiBac, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, nonché dell’
Italian Film Commission e del consolato italiano di Los Angeles) festeggia sul palcoscenico dell’
Egyptian Theatre insieme agli attori e ai protagonisti italiani segnalati da questa settimana per il nostro cinema soprattutto perché ha ufficialmente aperto la campagna promozionale dei prossimi
Golden Globe, presentando autori e film alla Foreign press di Hollywood che assegna i suoi premi come sempre in vista degli
Oscar. “
Aver portato i Nastri d’Argento nel Paese degli Oscar e dei Golden Globe è il segno di una strategia che il Sngci e i Nastri d’Argento sempre di più orientano su un sostegno anche all’estero dei nostri film e degli autori italiani”, dice il presidente del Sngci Laura Delli Colli. "
In questo senso la partnership quest’anno inaugurata con Cinema Italian Style è non solo un’indubbia occasione mediatica per il cinema italiano, ma per i premi dei giornalisti italiani il segno di uno scambio che avvicina con Cinecittà e Hollywood anche i Nastri ai Golden Globe". Sul red carpet hollywoodiano dell’
Egyptian Theatre il
Sngci ha portato dall’Italia anche un altro
Nastro decisamente internazionale: quello per i migliori costumi che il premio
Oscar Milena Canonero ha avuto quest’anno per "
Marie Antoniette" di Sophia Coppola. Anche la grande costumista, più volte
Oscar per il suo splendido lavoro all’estero, non aveva potuto ritirarlo perché nei giorni della consegna a Taormina era a Londra per la preparazione di un nuovo film.
11/10/2007, 20:12