Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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I premi della 18. Edizione del "Festival
Cinema Africano Asia America Latina"


I premi della 18. Edizione del
La Giuria Ufficiale del Concorso Lungometraggi - Finestre sul Mondo, composta da Tahar Ben Jelloun (scrittore – Marocco – presidente), Danny Glover (attore/produttore – Usa), Teresa Cavina (Direttrice Artistica Festa del Cinema di Roma – Italia) ha assegnato i seguenti premi della 18. Edizione del Festival Cinema Africano Asia America Latina:
Premio Migliore Lungometraggio - Finestre sul Mondo - Premio ENI al Migliore Lungometraggio
Buddha Collapsed Out of Shame di Hana Makhmalbaf. Iran, 2007
Motivazione: Per la grande importanza del film sia sul piano artistico sia sul piano politico. Un film sulle origini del fanatismo così come si è sviluppato in Afghanistan. E il fatto che la storia rappresenti dei bambini che giocano a fare i talebani ci mostra in che modo vengono fabbricati adulti pronti a uccidere e a morire per delle idee oscurantiste. È un film commovente che ci trasmette anche un messaggio molto efficace.

La Giuria Ufficiale del Concorso per il Miglior Film Africano del Festival (concorrono al premio i lungometraggi africani presenti al Festival senza distinzione di categoria), composta dai giornalisti Paola Piacenza (Italia – presidente), Daniela Faggion (Italia) e Boris Sollazzo (Italia) ha così deliberato:
Premio Migliore Film Africano del Festival
Premio Regione Lombardia al Miglior Lungometraggio Africano
La Maison Jaune di Amor Hakkar, Algeria/Francia 2007
Motivazione: “La Maison Jaune" di Amor Hakkar è un brillante esempio di cinema del ritorno, privo di enfasi e denso di contenuti. Road movie nato dal viaggio che il regista fece nella terra d’origine nel 2002, restituisce la semplicità della vita nelle piccole comunità berbere. Il linguaggio visivo e narrativo è tanto immediato quanto efficace, forte di generi e archetipi usati senza furbizia. Questo permette allo spettatore di compiere lo stesso viaggio del protagonista (non a caso lo stesso cineasta) e di arrendersi alla stessa potente emozione”.
Menzioni Speciali
Andalucia di Alain Gomis, Senegal/Francia/Spagna, 2007
Motivazione: Alain Gomis, francese di padre senegalese, ci regala un perfetto esempio di cinema meticcio, riflessione instancabile su identità e contaminazione. Il veicolo di questa esperienza, quasi mistica, è il corpo del protagonista Samir Guesmi, interprete di rabbiosa potenza. Yacine è tutti noi!
Delice Paloma di Nadir Mokneche, Algeria/Francia, 2007
Motivazione: Tenace, intelligente e umana: Madame Aldjeria- Biyouna- è sicuramente la figura femminile più forte di questa sezione. Attraverso un’interpretazione di rara intensità, l’attrice, ben diretta dal regista Nadir Moknèche, diventa metafora dell’Algeria della transizione.

La Giuria Ufficiale del Concorso Documentari Finestre sul Mondo e Documentari Africani, composta da Dimitri Eipides (Direttore del Thessaloniki Documentari Film Festival - Grecia - presidente), Heidi Lobato (Direttrice Africa in the Picture), Cristina Piccino (Giornalista - Italia) ha assegnato i seguenti premi:
Premio Concorso Documentari Finestre sul Mondo - Premio Provincia di Milano al Migliore Documentario
Ngwenya, O Crocodilo di Isabel Noronha, Mozambico, 2007
Motivazione: Per la sconvolgente sintesi con cui la regista unisce l’artista Malangatana Ngwenya, il suo mondo e laa storia del suo paese trasformando in potenza filmica tutti gli elementi della sua arte.
Menzioni Speciali
Circunstancias Especiales di Marinane Teleki e Jennifer Maytorena Taylor, Cile/Usa, 2007
Nouba d'Or et de Lumiere di Izza Génini, Marocco, 2007
Premio Concorso Documentari Africani - Premio Fnac al Migliore Documentario
En Attendant Les Hommes di Katy Lane Ndiaye, Senegal, 2007
Motivazione: Per l’approccio delicato e per il modo inaspettato e molto intimo con cui la regista si avvicina allo spazio privato delle donne, dove l’assenza dell’uomo diventa occasione per rompere i tabù della sessualità femminile e del desiderio.

La Giuria Ufficiale del Concorso Cortometraggi Africani, composta da Clarence Delgado (Regista - Senegal - presidente), Alexandre Ogou (Attore - Costa d’Avorio) ed Erminia Dell’Oro (Scrittrice - Italia) ha assegnato i seguenti premi:
Premio Concorso Cortometraggi Africani - Premio ENI al Migliore Cortometraggio Africano
Sarah di Khadija Leclère, Marocco/Belgio, 2007
Motivazione: Un film commovente, non retorico. Nell’incontro con la figlia che torna in Africa a trovarla, la madre vive l’ “immigrata” come fonte, unicamente, di danaro. Nei silenzi, negli sguardi della figlia la dolorosa percezione di un rapporto ormai inesistente, che la delude e la ferisce.
Menzione Speciale
C’Est Dimanche! di Samir Guesmi, Francia/Algeria, 2007

Premi Speciali
Premio “Città di Milano” del Comune di Milano al Lungometraggio più Votato dal Pubblico
Getting Home di Zhang Yang, Cina, 2007

Premio CEM-Mondialità / COE al Miglior Cortometraggio
Fooska di Samy Elhaj. Tunisia/Marocco, 2007
Motivazione: Per il realismo con il quale il regista ha riprodotto una particolare situazione di vita scolastica e per aver saputo dimostrare allo spettatore quanto l’apparenza e i pregiudizi spesso possano trarre in inganno.
Menzione Speciale
C’Est Dimanche! di Samir Guesmi, Francia/Algeria, 2007

Premio SIGNIS (OCIC e UNDA)
Terra Sonambula di Teresa Prata, Mozambico/Portogallo, 2007
Motivazione: Un uomo e un bambino, legati da conflittuale amicizia, amore e rispetto reciproco; travolti e stravolti dalla sanguinosa guerra civile che dilania il Mozambico, passano attraverso questi orrori confrontandosi giornalmente con l’imprevisto e la morte. Sfuggono e vincono l’insopportabile realtà creando, a partire da un diario, storie parallele reali e poetiche, che sono nutrimento al loro desiderio di sperare nel futuro e cancellare il passato.Girato con vividezza coloristica, realismo e maestria cinematografica, la pellicola è sostenuta e sublimata da dialoghi pregni di umanità e poesia.
Menzioni Speciali
Il Va Pleuvoir Sur Conakry di Cheik Fantamady Camara Guinea - 2007
Andalucia di Alain Gomis Senegal / Francia / Spagna – 2007
Sarah di Khadija Leclère Maroc / Belgium – 2007

Premio CINIT – CIEMME
Percussion Kid di Mohamed Achaour, Marocco, 2006
Motivazioni: Per l’universalità dell’opera, che coniuga sapientemente lo sguardo trasfigurante del piccolo protagonista con i suoni, i ritmi, i colori e le durezze della sua terra.

Premio "Città di Venezia"
Confession di Daddy Ruhorahoza, Ruanda, 2006

Premio ISMU
C’Est Dimanche! di Samir Guesmi, Francia/Algeria, 2007
Motivazione: Sulle orme di Truffaut il cortometraggio getta uno sguardo partecipe complice sul mondo dell'adolescenza, e su alcuni dei suoi problemi universali. Le traversie del ragazzo protagonista sono narrate con manoabile e leggera, alternando momenti di schietto umorismo ad altri di tono
più serio, a volte quasi drammatico. Il finale, originale e delicato, sorprende lo spettatore, e ribalta i facili stereotipi sulla figura del padre arabo autoritario e violento. Ben recitato, ben fotografato sapientemente diretto.

Premio CUMSE
En Attendant Les Hommes di Katy Lane Ndiaye, Senegal, 2007

14/04/2008, 15:25