Assegnati a Roma i "Premi Etruria Cinema" 2008
Si è svolta ieri sera al
Teatro Palladium sito alla Garbatella in Roma la 7. Edizione del
Premio Etruria, evento volto a valorizzare la professionalità della donna nel campo dell’arte.
La prima ad essere premiata è stata la brava
Alessia Barela, nominata madrina della manifestazione. A testimonianza della professionalità dell’attrice lanciata da “
Velocità Massima” è stato proiettato un estratto di alcune tra le sue migliori interpretazioni comprendenti quindi anche lavori in campo televisivo.
Come interprete rivelazione è stata riconosciuta vincitrice, dal regista Tonino Zangardi,
Marina Rocco per la sua interpretazione in “
Amore, Bugie e Calcetto” di Luca Lucini.
Giancarlo Scarchilli ha invece premiato
Diane Fleri per “
Solo un padre”. E’ importante notare che l’ultimo film di Lucini sta andando molto bene al botteghino, merito di un meritato passaparola che ha invece “punito” altre opere italiane.
Il riconoscimento per la migliore sceneggiatura è stato attribuito da Marco Simon Puccioni alla regista
Lisa Romano per “
Se Chiudi gli Occhi”, lungometraggio recentemente uscito nelle sale che ha in Giovanna Di Rauso la sua protagonista. In questo caso è stata valorizzata non solo la maturità nella scrittura ma soprattutto la buona capacità di descrivere atmosfere rarefatte e noir.
L’attrice
Francesca Antonelli ha presentato nel bel mezzo della manifestazione un felice omaggio ad Anna Magnani.
A seguire
Claudia Zanella è stata premiata per come ha saputo dare vita al suo personaggio “de andreiano” nel film “
Amore che Vieni, Amore che Vai” di Daniele Costantini.
Il riconoscimento come migliore attrice in assoluto è stato attribuito dalla regista Cinzia Th Torrini ad
Alba Rorhwacher che non ha mancato di ringraziare Pupi ed Antonio Avati rispettivamente regista e produttore di “Il papà di Giovanna”, ultimo film in cui si è potuto apprezzare il suo talento.
Come migliore cortometraggio è stato premiato “
Facebook” di
Elisabetta Rocchetti, un simpatico saggio riguardante la pazzia telematica di un giovane. Il piccolo film è stato apprezzato in quanto spaccato sociale che riesce a rendere la vita delle persone che fanno parte della società di oggi.
Marco Amenta, regista di “
La Siciliana Ribelle” presentato all’ultimo festival del cinema di Roma e a Febbraio nelle sale, ha premiato, per la maturità artistica nella direzione cinematografica e la capacità di descrivere i processi psicologici nella ricerca dell’identità,
Laura Muscardin per “
Billo, il Grande Dakhaar”.
Il riconoscimento come migliore interprete di fiction televisiva è stato assegnato a
Daniela Virgilio.
Alla regista
Cinzia Th Torrini è stato conferito a sorpresa il premio alla carriera.
Il premio “I Tanti Volti dell’Attrice” è stato assegnato a
Valentina Lodovini; l’attrice lanciata da Carlo Mazzacurati in “
La Giusta Distanza” non ha potuto essere presente ma ha ritirato per lei il riconoscimento il regista Daniele Vicari che l’ha recentemente diretta in “
Il Passato è una Terra Straniera”.
Novità di questa manifestazione del
Premio Etruria sono stati i premi assegnati alle professioni del cinema a cui di solito non vengono conferiti riconoscimenti.
Il premio al migliore ufficio stampa è stato quindi assegnato a
Patrizia Cafiero.
Il riconoscimento in quanto miglior agente italiano è stato attribuito a
Gioia Levi.
Il premio per la migliore produttrice è stato conferito a
Federica Lucisano.
12/12/2008, 22:59
Giovanni Galletta