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Al cinema gli "Ex" di Fausto Brizzi


Il terzo lungometraggio di Fausto Brizzi è divertente soprattutto nella prima parte, poi un po' "baraccone" ed a tratti artificioso, ma sempre comunque intelligente e mai volgare.


Al cinema gli
Da venerdì 6 Febbraio sarà nelle sale Ex, il terzo film di Fausto Brizzi. Il regista romano, che si è diplomato al centro sperimentale di cinematografia nel 1994 e si è fatto conoscere per avere cosceneggiato dal 1999 i "cinepanettoni" di Neri Parenti, ha esordito con lo straordinario successo di "Notte Prima degli Esami" (più di 15.000.000 di euro al botteghino) poi bissato dall’operazione di "Notte Prima degli Esami Oggi" (altrettanti milioni di euro di incasso). "Ex" viene però ugualmente definito da Brizzi praticamente un’opera prima, lo ha dichiarato alla conferenza stampa successiva alla proiezione del lungometraggio svoltasi venerdì mattina nella sala 4 del Cinema Adriano di Roma.
Il mio ultimo film è il primo che ho fatto del genere che più mi piace, è cioè una commedia drammatica che fa emozionare, ed in questo senso mi è sembrato di esordire girandolo. E’ senza dubbio il film che sento più mio, e per portarlo in immagini avevo bisogno di attori strepitosi”.

Fausto Brizzi è infatti accompagnato dal suo cast ricchissimo di nomi conosciuti che definisce la “nazionale del cinema italiano”; seduti accanto a lui ci sono infatti Claudio Bisio e Fabio De Luigi (compagni di cinepanettoni che hanno accettato di interpretare "Ex" in bianco, senza nemmeno leggere prima il copione), e poi Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, Claudia Gerini e Cristiana Capotondi, Flavio Insinna, Silvio Orlando, Nancy Brilli, Vincenzo Salemme ed Elena Sofia Ricci, e questi sono solo i nomi più noti. Ci sono infatti anche Carla Signoris e Giorgia Wurth, e tra il pubblico di giornalisti l’ormai lanciatissima e bellissima Martina Pinto (diciannove anni) e la giovanissima Rosabell Laurenti (dodici).

Caterina D’Amico di Rai Cinema, in buona sintonia con il regista, ha precisato che di Ex le piace appunto la commistione di generi che è stato il punto di forza di tanto passato cinema italiano.
L’ultimo film di Fausto Brizzi ricorda infatti molte commedie all’italiana che sono state capaci di divertire e commuovere allo stesso tempo, aiutate spesso dall’unione di un cast di attori straordinario come Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi (nel caso del film in questione la mancanza dei padri appena citati è appunto coperta dai loro figli), ma anche Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi e via dicendo.

Certo in "Ex" la carta della commozione, e dell’emozione, è poco giocata; all’inizio colpisce come il regista usa la morte del personaggio di Michela mantenendo in sospeso le conseguenze nella narrazione e dedicandosi alle altre vicende del film, ma poi presto, certo dopo averla affrontata, volutamente se ne dimentica e si dedica alla ricerca dello spasso. Il nuovo film di Brizzi è infatti molto divertente soprattutto nella prima parte, anche se un po’ baraccone e spesso artificioso ma di certo mai volgare ed anzi intelligente. Il tono è di solito sopra alle righe, ma probabilmente proprio per questo motivo "Ex" riesce a diventare un buon ritratto, magari in certi momenti un po’ grottesco, della precarietà dei sentimenti nella società contemporanea. Gli attori sono tutti bravi e ben diretti; è da segnalare innanzitutto Silvio Orlando che torna alla commedia dopo la drammatica interpretazione in Il papà di Giovanna per la quale è stato premiato a Venezia con la coppa Volpi, poi Flavio Insinna che, lasciati finalmente i pacchi, interpreta un prete per la quarta volta e appare decisamente a suo agio nel ruolo. Molto intonati inoltre l’incantevole Cristiana Capotondi, Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi.

Nel finale sono apprezzabili la chiusura della vicenda di Don Lorenzo e quella del personaggio di Sergio (interpretato da Claudio Bisio); la prima per il coraggio di una scelta autentica, la seconda perché ha il pregio della poesia. Certo non si può non segnalare che Fausto Brizzi non riesce a rinunciare all’happy end tanto che la carrellata di immagini che pone fine al film, e quindi in generale il finale appunto, non può che apparire veramente edulcorata. Certo l’idea di base è azzeccata, e la sceneggiatura, che si è evoluta grazie a Marco Martani e Massimiliano Bruno che sono gli storici sceneggiatori di Fausto Brizzi (anche loro presenti tra il pubblico alla conferenza stampa), è coerente e procede salda sui binari decisi in partenza.

"Ex", prodotto da Fulvio e Federica Lucisano e distribuito da 01 Distribution, sarà nelle sale con un numero ancora indefinito di copie ma comunque dichiarato oscillante tra le 600 e le 700. Il lungometraggio, costato 8.000.000 di euro, è basato su una solida ed elaborata operazione di product placement della quale Fausto Brizzi si dichiara particolarmente soddisfatto per il fatto che riesce a non risultare invasiva nella visione del film.

02/02/2009, 12:01

Giovanni Galletta