Marco Malfi Chindemi e Lorella Zanardo
“Una sessualità continua ventiquattro ore su ventiquattro su sei canali”. Questa è l'immagine che la televisione trasmette agli spettatori, tra l'altro composti, come ricorda la co-autrice del documentario
Il corpo delle donne Lorella Zanardo, per il “60 % da donne, le quali hanno il potere d'acquisto”. Il film è una carrellata di immagini televisive raccolte in quindici giorni di intensa registrazione e da sole raccontano come la donna viene vista, ma anche come si mostra. La domanda da cui sono partiti i tre registi (oltre a Lorella Zanardo erano presenti alla presentazione in sala Marco Malfi Chindemi e Cesare Cantù) è: “Perché la donna accetta tutto questo?” La risposta che hanno ricavato dal film e quello che è emerso in sala è che “anche la donna è complice”, ma il documentario cerca di andare oltre e lavora su due temi: “la donna vista come oggetto e l'impossibilità di avere più di quarant'anni nell'immagine pubblica”. I registi hanno detto di voler approfondire il tema in futuro.
29/03/2009, 17:35
Francesco Federici