La "Nazionale di Pallamano dello Sri Lanka"
in scena al Magna Graecia Film Festival
"
Non sò quanto possa realmente arrivare il messaggio ai giovani, ma se invitarli all'utilizzo del preservativo può salvare qualche vita, noi volti noti dobbiamo essere i primi a cercare di comunicarlo". Così l'attore
Pietro Taricone, è intervenuto ieri sera al
Magna Graecia Film Festival per presentare lo spot di prevenzione dal virus dell'HIV, girato dal collega
Giorgio Pasotti.
La proiezione del film in concorso “
Machan” è stata seguita dall'incontro-dibattito con il direttore della fotografia
Stefano Falivene che ha definito gli emigranti da paesi come lo Sri Lanka "
gente in cerca di speranza, che spesso noi occidentali guardiamo come se fossero delle vere e proprie ombre". Il film di
Uberto Pasolini è tratto da una storia realmente accaduta, ma recuperare le testimonianze della falsa “Nazionale di Pallamano dello Sri Lanka” è stato impossibile, perchè da tempo le autorità li stanno ricercando invano. Prima di scrivere la sceneggiatura, Pasolini ha dovuto prima leggere diversi testi di autori cingalesi e ascoltare molte storie tramandate oralmente, che gli hanno permesso di scrivere una piccola commedia che in numerosi festival è stata particolarmente apprezzata ma che, a causa di una cattiva distribuzione, ha girato poco nelle sale italiane. Per realizzarla ci sono voluti due milioni di euro e tredici settimane di riprese tra la Germania e lo Sri Lanka.
Ha chiuso la serata la proiezione di “
Pranzo di Ferragosto” di
Gianni Di Gregorio, altra commedia partita in sordina, ma capace di vincere premi quali il “
David di Donatello” e il “
Nastro d'Argento”.
21/07/2009, 13:17
Antonio Capellupo