La storia del pugile Ciro Pariso in "Corde" di Marcello Sannino
Un destino difficile quello di
Ciro Pariso. Cresciuto tra numerose difficoltà nel centro di Napoli, tra un lavaggio d'auto la mattina e il lavoro al Bingo serale, è riuscito a non abbandonare la boxe, nel suo caso più di un semplice sport. Praticata fin da ragazzino, gli ha permesso di allontanarsi dai pericoli della strada e dalla “normale” delinquenza quotidiana. Il documentario “
Corde” di
Marcello Sannino, in concorso nella sezione “
Italiana.Doc” della 27° edizione del
Torino Film Festival, è frutto di più di quattro anni di lavoro, a cui vanno ad aggiungersi le immagini degli esordi, girate da
Leonardo Di Costanzo fin dalle prime frequentazioni della “NapoliBoxe”. Nel lasso di tempo che arriva fino al recente esordio da professionista, lo spettatore impara ad apprezzare il carattere di Ciro, silenzioso, pacato, gentile, lontano dall'immaginario comune del pugile. Più che un documentario sulla boxe, un'opera sulla crescita, sul diventare adulti in una realtà che ti obbliga a bruciare le tappe.
20/11/2009, 13:00
Antonio Capellupo