I vincitori della 3° edizione del Visioni
Fuori Raccordo Film Festival
Domenica 29 novembre, a seguito di quattro giorni di proiezioni e incontri che hanno registrato una grande partecipazione di pubblico, nella sala
Pier Paolo Pasolini del
Nuovo Cinema Aquila di Roma sono stati premiati i vincitori della 3° edizione del
Visioni Fuori Raccordo Film Festival.
Da una selezione di 25 opere ne sono state premiate 4, due per ogni sezione in concorso. Sono state inoltre assegnate 3 menzioni speciali: Memoria, Migranti e Speciale della Giuria.
Per la sezione
Periferie Italiane è stato assegnato il premio alla miglior opera documentaria al film di
Laura Halilovic Io "
la mia famiglia rom e Woody Allen", e il premio alla miglior opera di fiction al cortometraggio di
Andrea D’Asaro, scritto, prodotto e interpretato da
Marcello Mazzarella, "
Mare Nostro".
Per la sezione
Periferie Romane sono stati premiati "
L’ora d’amore" di
Christian Carmosino e
Andrea Appetito, per la miglior opera documentaria, e "
Una piccola soddisfazione" del
Collettivo Amanda Flor quale miglior opera di fiction.
La
Menzione “Memoria” è stata assegnata al film di
Chiara Idrusa Scrimieri "
Tutte le Barche a Terra", la
Menzione “Migranti” è andata al documentario di
Simone Amendola "
Alysia nel paese delle meraviglie" e la
Menzione “Speciale della Giuria” è stata assegnata al corto di
Nello Sabella "
Maradona Baby".
È stato inoltre asseganto il
Premio Speciale alla Carriera, offerto dal Consiglio Regionale del Lazio, alla cineasta
Cecilia Mangini, "
per aver saputo indagare con alta coscienza morale e sguardo eticamente impegnato la complessa trasformazione della condizione femminile nella società italiana dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi, narrandone i drammi e le speranze di emancipazione e compiendo allo stesso tempo un viaggio lungo l’Italia, attraverso le sue terre e le sue realtà periferiche e marginali".
30/11/2009, 17:37