Note di produzione del film "Dieci Inverni"
"
Dieci Inverni" nasce tra le aule del Centro Sperimentale di Cinematografia quando Valerio Mieli, allievo del corso di Regia, scrive un soggetto autobiografico come saggio di diploma e la CSC Production lo propone a Rai Cinema. Il film diventa così una sfida condivisa da uno staff di giovani professionisti per la maggior parte ex allievi e dalla nascente CSC Production. Un'avventura durata sei mesi di preparazione e otto settimane di riprese tra la laguna di Venezia, l’entroterra veneto e la Russia. La scelta del paese coproduttore è nata dall’esigenza di un maggior respiro narrativo necessario a raccontare sia la distanza geografica che l’allontanamento emotivo fra Camilla e Silvestro e il loro continuo rincorrersi nel corso di dieci stagioni. Il fascino intimista e la bellezza di due città come Venezia e Mosca, la poesia delle colline di Valdobbiadene ben descrivono l’importanza di una precisa scelta visiva per una commedia dai toni agrodolci fotografata da Marco Onorato. Protagonista di un cameo musicale è Vinicio Capossela con il brano “Parla piano”, nel ruolo di un curioso invitato al matrimonio di Liuba in una suggestiva e innevata dacia della campagna moscovita.