Animazione, India, notti infernali, sinergie
e tanti, tanti corti a Cortisonici 2010
Cortisonici, il festival a Varese dal 12 al 20 marzo 2010, aggiunge all'edizione 2010 tre giorni di manifestazione e diverse collaborazioni con realtà ampliando i propri orizzonti a 360°. Questi i premi principali:
Premio della Giuria, composta da Maria Daniela Ranieri (sceneggiatrice), Massimo Scaglioni (docente e giornalista), Max Croci (regista);
Premio del Pubblico in sala, attraverso i bugiardini consegnati all'ingresso;
Premio Unicef, assegnato alla sezione Cortisonici Ragazzi;
Premio Ronzinanti, assegnato dagli organizzatori.
Il 12 e 13 marzo si parte con
Cinefesta, il pre-festival in collaborazione con Amici di Piero Chiara e Comune di Varese: un finesettimana di incontri, seminari e proiezioni che vede la partecipazione straordinaria della regista Francesca Comencini.
Domenica 14 uno speciale dedicato al corto d'animazione, mentre martedì 16 il Teatrino di via Sacco ospita l'apertura ufficiale del festival con "
Poesia Bianca", uno speciale dedicato a
Simone Massi, autore di cinema di animazione che realizza i propri lavori utilizzando la tecnica tradizionale, cioè disegnando una tavola alla volta. Massi sarà presente alla proiezioni.
Mercoledì 17 il
Focus On India, lo speciale sul cinema straniero che dopo Corea, Argentina Spagna e Portogallo approda nel subcontinente indiano, con una selezione fatta direttamente in loco da uno degli organizzatori del festival, che ha percorso migliaia di km da Bombay a Delhi andata e ritorno, componendo "Uno speciale indian meal dell'edizione 2010".
Giovedì 18 e venerdì 19 al Cinema Nuovo le due serate del
Concorso Internazionale, con 16 opere in gara provenienti da Spagna, Francia, Germania, Iran, Belgio, Sud America e naturalmente Italia. Opere che spaziano tutti i generi e i temi, anche se il leitmotiv dell'edizione 2010 sembra essere il rapporto tra cinema e calcio.
Da mercoledì a venerdì dalla mezzanotte in poi nello spazio Twiggy Caffè è tempo di Inferno, il dopofestival con corti che spaziano dal grottesco al thriller, dall'horror alla fantascienza: un luogo di ritrovo “fuori orario” per gli appassionati di cinema di genere. Sabato 20 al Cinema Teatro Nuovo la premiazione finale, e a seguire la festa cortisonica. Tra le opere estreme vi sarà anche il documentario di
Max Croci, regista anche membro della giuria, dedicato alla figura di
Moana Pozzi.
Cortisonici Ragazzi rinnova il suo impegno nel promuovere i lavori realizzati in ambito formativo. Due le giornate di concorso: giovedì 18 dalle h 9.30 alle 12.00 presso il Cinema Teatro Nuovo con la sezione Under 13, concorso riservato alle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado, e venerdì 19 all'Ex Cinema Rivoli dalle h 14.30 alle 17.00 per la sezione Over 13, concorso dedicato alle Scuole Secondarie di Secondo Grado. A valutare i corti saranno gli stessi ragazzi presenti in sala.
Venerdì 19 dalle h 09.45 alle 12.30 ci sarà la Tavola rotonda "
Ascolta l'immagine", organizzata in collaborazione con UNICEF, partner dell'edizione 2010 con un Premio Speciale.
Le tematiche trattate riflettono le riflessioni dei ragazzi sugli aspetti della realtà che li tocca più da vicino: il bullismo, la paura del diverso e di essere diversi, l'alcool e le sostanze stupefacenti, il confronto con gli adulti, ma anche valori e speranze per il futuro come la tolleranza, il rispetto dell’ambiente, la legalità e la giustizia.
Il 2010 apre ad un nuovo gemellaggio: Unicef infatti è partner della
Sezione Ragazzi, con un
Premio Speciale, ma soprattutto promuovendo l’incontro del 19 marzo, aperto al pubblico ed in particolare agli adolescenti delle scuole della provincia di Varese. Ascolta l’immagine intende essere uno spunto di riflessione sul tema del diritto ad essere ascoltati dei bambini e dei ragazzi sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e di come altre forme di espressione, quale l’ideazione e realizzazione di un cortometraggio, non solo stimoli la creatività dei ragazzi, ma li renda anche protagonisti e attori/attivi nell’analisi dei temi di loro interesse.
La forma artistica del cortometraggio rende bambini e ragazzi portatori e diffusori di un messaggio, il loro. Ciò comporta un impegno da parte dei “grandi”; quello di saper ascoltare le loro immagini. La tavola rotonda sarà l’occasione per vedere tanti piccoli film ed ascoltare le voci dei protagonisti che quei film li hanno pensati e realizzati.
Da segnalare sono soprattutto le collaborazioni con diverse realtà del territorio, tra cui emergono Unicef, che collabora per la tavola rotonda "
Ascolta l'immagine" e partecipa con un
Premio Speciale dedicato alla sezione
Cortisonici Ragazzi; Legambiente, che mette a disposizione dello staff e degli ospiti alcune biciclette, e che collaborerà attivamente con dei volontari per il periodo del festival; Amici di Piero Chiara e Comune di Varese, per l'organizzazione e promozione della "
Cinefesta". Oltre ad altre realtà coinvolte nella realizzazione degli effetti collaterali.
02/03/2010, 21:50