Il miglior cinema indipendente di Belgio, Italia, Portogallo,
Svizzera agli Incontri Cinematografici di Stresa 2010


Il miglior cinema indipendente di Belgio, Italia, Portogallo, Svizzera agli Incontri Cinematografici di Stresa 2010
Dal 14 al 20 giugno 2010 riflettori accesi sullo splendido lungo lago stresiano: la quinta edizione degli Incontri Cinematografici di Stresa cresce ampliando la selezione dei film, gli eventi speciali e le location, programmando ben sette giorni di festival e aprendo alle cinematografie del Portogallo e del Belgio fiammingo che affiancano quelle di Italia, Svizzera e Belgio francofono.

Caratterizzata da un’accentuata vocazione internazionale e fortemente radicata sul territorio, la rassegna anno dopo anno si è conquistata il ruolo di sede privilegiata di promozione della cinematografia indipendente, diventando uno dei punti di riferimento per il confronto fra il cinema italiano e il cinema europeo, con un’attenzione particolare alle opere prime e ai film di autori giovani.

All’edizione 2010 partecipano cinque lungometraggi per ciascuno dei paesi coinvolti. Tra gli altri, per l’Italia, "Velma" del regista friulano Piero Tomaselli, girato nella splendida Laguna di Marano e già vincitore del Premio del pubblico al Trieste Film Festival; per la Svizzera, la prima italiana dell’atteso Cargo di Ivan Engler e Ralph Etter, primo lungometraggio di fantascienza interamente girato in studio e lavoro pioneristico in terra elvetica che raramente frequenta questo genere; per il Belgio francofono, il pluripremiato "Amer" di Hélène Cattet e Bruno Forzani, omaggio al cinema erotico-fantastico degli anni '70, e più in particolare al giallo italiano, di cui riprende stili e musiche (nella colonna sonora brani di Stelvio Cipriani, Ennio Morricone e Bruno Nicolai); per il Portogallo, l’anteprima mondiale (che inaugura il festival lunedì 14) di "Occhi", thriller psicologico di Lorenzo Bianchini, frutto concreto degli Incontri Professionali del 2006 che favorirono la collaborazione tra il regista italiano e il produttore portoghese Francisco Villa-Lobos.

Gli ICS confermano l’orientamento a mercato e industria cinematografica attraverso gli Incontri Professionali – fulcro della manifestazione – finalizzati a promuovere collaborazioni e progetti di co-produzione internazionale fra esponenti del cinema italiano e di quello dei paesi invitati. Tra le novità del 2010, il focus sul cinema portoghese, con la partecipazione dell’ICA – Istituto do Cinema Audiovisual, insieme a un pool di produttori portoghesi, e un analogo focus sul Belgio, con una panoramica su una cinematografia dalle due anime – quella fiamminga e quella francofona. Inoltre, un incontro sul‘new trend’ della produzione italiana che vede la presentazione della missione produttiva del nuovo Cinecittà Luce.

Completano il programma iniziative dislocate negli angoli più suggestivi e frequentati di Stresa: dalle tradizionali proiezioni serali all’aperto, quest’anno nella centralissima Piazza Cadorna, agli aperitivi-concerto in luoghi inusuali del centro storico; dai reading dal vivo agli incontri con autori e ospiti del festival; dalle animazioni ai workshop di formazione cinematografica per i giovani del territorio. Prosegue, infatti, il percorso di avvicinamento al linguaggio cinematografico per i ragazzi inaugurato nel 2009 con i laboratori tenuti da Maya Yonesho e da The Travelling Film School. Quest’anno i workshop sono dedicati uno all’animazione e l’altro, organizzato in collaborazione con l’AIACE di Torino, alla realizzazione di un trailer di un film.

In omaggio ai Mondiali di Calcio all’avvio in Sud Africa, gli ICS proiettano sullo schermo di Piazza Cadorna (lunedì 14 giugno, dopo la prima partita dell’Italia) un documentario sul mondo del calcio internazionale. Non mancherà inoltre la tradizionale collaborazione con il concorso di bellezza Miss Stresa nei giardini del Regina Palace, dove sarà proiettata mercoledì 16 giugno un’antologia di Cinegiornali storici dell’Istituto Luce riguardanti Stresa e i suoi magnifici dintorni.

12/04/2010, 12:41