I vincitori della 29° edizione dell'Asolo Art Film Festival
Gran Premio "Asolo" Miglior Opera in Concorso
Les Larmes de la Luciole (Francia, 2009, 15’30’’) di Antoine Mocquet
Motivazione: Il film viene premiato per l’alta carica drammatica, la tecnica impeccabile e la coinvolgente tensione nell’esprimere il rapporto arte-vita.
Premio Migliore Film Sezione "Film sull’Arte
Saiva (Norvegia, 2010, 8’) di Tuva Synnevag
Motivazione: Questo film si è distinto per la grande semplicità del tratto che disegna l’arte e colpisce a fondo, un dono di speranza e unione.
Premio Migliore Film Sezione "Biografie d’Artista"
Maria Lai – Ansia d’Infinito (Italia, 2009, 52’) di Clarita di Giovanni
Motivazione: Esperienza artistica come un inedito viaggio dentro se stessi, nostalgia verso una terra natale lontana e per molti ostile, una ricerca artistica appassionata e appassionante, rendono questo film un’alchimia di materia e di silenzi.
Premio Migliore Film sull’Architettura
Lettera22 (Italia, 2009, 46’) di Emanuele Piccardo
Motivazione: L’architettura in questo film è un singolo uomo che racchiude insieme tratto, gioco di luci, ascolto della voce della gente, bisogno, bellezza e impegno sociale. Premiato per la chiarezza e la completezza, un film che emoziona senza saperlo.
Premio Migliore Film sul Design
Lino Sabattini (Italia, 2010, 50’) di Gianluca Migliarotti
Motivazione: Di questo film emerge ed emoziona il carattere passionale, e insieme il rigore intellettuale.
Premio Migliore Film Sezione "Produzione di Scuole di Scuole di Cinema"
Éjfél – Midnight (Ungheria, 2009, 18’) di György Mòr Kàrpàti
Motivazione: Premiamo il film per la sensibilità con cui viene affrontato il tema dell’adoloscenza e della crescita e per l’interpretazione dei due protagonisti.
Premio Migliore Film Sezion "Armonia e Territorio"
Murgia – Tre Episodi (Italia, 2008, 60’) di Cosimo Terlizzi
Motivazione: Il film porta sullo schermo la complessità delle tematiche legate alla trasformazione del territorio ad opera dell’uomo. Dando voce alle reazioni della natura che muta, si adatta e continua a vivere sotto altre forme, ci troviamo a riflettere su quanto potremmo e quanto dovremmo fare per salvare la fonte della nostra stessa vita.
Premio Migliore Film di Videoarte e Computer Art
Dimmi chi sono (Italia, 2009, 4’55’’) di Andrea Biagioni
Motivazione: Premiamo di questo film l’essenzialità con cui la quotidianità viene animata, un rimando a situazioni e a circostanze abituali, che senza difficoltà riaffiorano nel ricordo di tutti noi e ci suggeriscono una riflessione profonda: dimmi chi sono.
Premio "Gian Francesco Malipiero" Migliore Colonna Sonora Originale
Ergo (Ungheria, 2008, 12’) di Geza M. Toth
Motivazione: In questa straordinaria opera di animazione che tratta del passaggio dall’infanzia alla maturità, la musica narra, disegna costruisce e distrugge, fonda l’essenza stessa dell’opera.
Premio Speciale della Giuria
Poesia che mi guardi (Italia, 2009, 50’) di Marina Spada
Motivazione: Su uno sfondo di foto di un’epoca sbiadita e lontana, dei versi raccontano l’anima di una donna, la sua forza, il suo coraggio, le sue ferite, la sua morte. La dolcezza del racconto disegna, con tratti sottili, una poesia che diventa voce di nuovi poeti.
Targa del Presidente della Repubblica
Basilicata Coast to Coast (Italia, 2010, 115’) di Rocco Papaleo
Menzioni Speciali della Giuria
Sìncronizacìa (Lituania, 2009, 8’3’’) di Rimas Sakalauska
News, Weather & Sports (Canada, 2010, 23’) di Dan Hudson
Helen Keller (Italia, 2010, 7’) di Alessandra Caccia
Ich Bin’s. Helmut (Germania-Svizzera, 2009, 10’) di Nicolas Steiner
Formic (Germania, 2010, 3’43’’) di Roman Kalin e Florian Wittmann
Space Drawning n°5 (Russia, 2009, 1’02’’) di Sai Hua Kuan.
06/09/2010, 12:48
Simone Pinchiorri