Un documentario sulla Villa Reale di Monza
Inizieranno lunedì 11 ottobre 2010 le riprese di un documentario sul complesso monumentale della
Villa Reale di Monza, realizzato dagli
allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia,
Sede Lombardia.
Nell’ambito dell’accordo programmatico tra
Regione Lombardia e
Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia sono previsti progetti e produzioni cinematografiche che illustrino il territorio lombardo. Alla Sede Lombardia del
CSC, in collaborazione con il
Consorzio Villa Reale e
Parco di Monza, è affidato il compito di raccontare, ridare vita e illustrare il passato della Villa, dei suoi Giardini e farne rivivere lo spirito attraverso un documentario ideato, prodotto e realizzato dagli allievi e con l’aiuto dei docenti (per i dettagli si veda la scheda tecnica allegata).
Il documentario ripercorrerà le principali tappe storiche che hanno segnato la vita della Villa Reale: dalle origini – dalla dominazione austriaca, a quella francese e ai Savoia - fino alla prima metà del ‘900, con particolare attenzione ai personaggi e alle vicende che l’hanno animata e, attraverso questi, illustrando il valore artistico e architettonico dell’intero complesso.
La Villa ha infatti avuto, in passato, una continuità storica, politica e culturale con la città di Milano e la sua storia. L’unione fu sancita da profondi legami: Giuseppe Piermarini, architetto della Reggia di Monza (1777-’80), poco prima, a Milano aveva progettato il Teatro alla Scala, il Palazzo Reale e la sistemazione del Palazzo di Brera. Oggi, questo vincolo con la Storia rinnova la sua valenza. Si pensi al Parco Reale: creato nel 1805 su energico impulso di Napoleone e su progetto di Luigi Canonica, amato docente a Brera, con l’Arciduca Ranieri d’Asburgo divenne, poco dopo, luogo di sperimentazione agricola con le sue cascine e i suoi mulini, ridisegnati con l’eleganza neoclassica che ancor oggi ammiriamo, in un paesaggio accuratamente rimodellato.
La
Scuola Nazionale di Cinema che, per vocazione, sceglie percorsi innovativi e sperimentali, fonde, in questo caso, le tecniche narrative del cinema e del teatro per documentare lo spazio ‘reale’ e l’attualità della Villa e, contemporaneamente, raccontare gli eventi storici con la messa in scena dei personaggi in una vera e propria opera teatrale.
La
Sede Lombardia del
CSC metterà a disposizione, oltre alle proprie competenze, tutto il materiale di ripresa e di post produzione, ribadendo così il proprio ruolo non solo formativo ma di produttore culturale nel campo cinematografico.
07/10/2010, 18:23