Grande successo per la terza edizione de
Lo Schermo dell'Arte Film Festival
Si è conclusa la terza edizione de
Lo Schermo dell’Arte Film Festival, rassegna di film documentari dedicati alle arti contemporanee curata da
Silvia Lucchesi ospitata all'interno de la “50 giorni di cinema”. Oltre 4.000 le presenze registrate nella bellissima sala Liberty dell'
Odeon Firenze, platea affollata per tutti i quattro giorni e in occasione delle proiezioni serali i biglietti sono andati esauriti molto prima dell’inizio dello spettacolo.
Tra i 14 film presentati, di cui 7 anteprime italiane, hanno catalizzato maggiormente l’attenzione del pubblico "
Jean-Michel Basquiat. The radiant child" di
Tamra Davis proiettato la serata inaugurale di martedì 23 novembre e accolto da una platea entusiasta e "
Waste Land", film commovente e pluripremiato in cui la regista
Lucy Walker riprende il lavoro del fotografo
Vik Muniz con i catadores di
Jardim Gramacho, la più grande discarica del mondo.
La serata conclusiva ha visto anche la premiazione di
Luca Bolognesi vincitore del
Premio "Lo Schermo dell'ArteW consistente in 10.000 euro da utilizzare per la produzione di un breve cortometraggio che sarà proiettato in prima italiana nell’ambito della quarta edizione de
Lo Schermo dell’Arte Film Festival in programma nel novembre 2011. Il riconoscimento, realizzato in collaborazione con
FST Mediateca Toscana Film Commission e promosso dal progetto regionale “
Toscana In Contemporanea 2010”, nasce con l’'intento di sostenere la produzione originale e di qualità di giovani artisti emergenti nel campo del video.
Molto seguito l’incontro
Festival Talk, tenutosi mercoledì 24 novembre al
Museo Marino Marini, una riflessione sul crescente interesse mostrato in questi ultimi anni dagli artisti per la capacità documentaria dell'arte e per l'uso del mezzo cinema come strumento narrativo. Vi hanno partecipato, tra gli altri, anche gli artisti
Phil Collins,
Jan Peter Hammer e
Libia Castro che hanno ribadito la loro necessità di una precisa presa di posizione sugli eventi politici sociali di cui sono testimoni, ma soprattutto di mantenere un atteggiamento critico indipendente, di essere delle voci alternative rispetto ai media convenzionali. Testimonianza sono i temi trattati nei film che hanno presentato in questa edizione de
Lo Schermo dell'Arte. Se il documentario d'arte si differenzia infatti da quello giornalistico e di informazione per la libertà di interpretazione dell'argomento trattato, è anche vero che entrambi vogliono portare alla luce situazioni e criticità sociali.
26/11/2010, 16:07