Seconda edizione del Premio intitolato
a Luciano Emmer al Festival di Trento
Seconda edizione del Premio intitolato a Luciano Emmer, in collaborazione con il SNGCI che, insieme al
Festival di Trento, ricorda così la figura di un autore legato alle montagne e ai luoghi del Festival, ma soprattutto anche al documentario. Ed è proprio in nome del cinema che incontra anche l’attualità che una giuria, composta dal direttivo del
Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani assegnerà alla fine del Festival il riconoscimento al film che meglio esprimerà questo legame, ben rappresentato lo scorso anno da "
Nanga Parbat" di Joseph Vilsmaier, il racconto avvincente della tragica spedizione in Pakistan (1970) sul Nanga Parbat nella quale perse tragicamente la vita il fratello di Reinhold Messner, Gunther, travolto da una valanga al termine di un'avventurosa discesa dall'inesplorato versante Diamir..
La
Giuria del Premio Emmer vuole sottolineare così, con il
Festival di Trento, la particolare sensibilità di un autore come
Luciano Emmer che ingiustamente viene spesso ricordato soprattutto come il regista di film attenti al costume e alla commedia, o magari come l’inventore di una sigla che continuiamo ad amare come quella dei vecchi “Caroselli”. Emmer è stato invece, non solo per i giornalisti cinematografici ma per intere generazioni di appassionati e saggisti, un regista di straordinaria sensibilità anche nel racconto della realtà, attraverso uno sguardo mai retorico e molto attento al racconto delle vicende umane e dei luoghi che ha amato.
02/04/2011, 09:40