"Parole interrotte", omaggio a Corso
Salani firmato Gianluca Arcopinto

Il secondo film della collana DeriveApprodi curata da Gianluca Arcopinto, Cinema Autonomo, è "Palabras" di Corso Salani.

Il dvd accompagna - come da tradizione di questa serie - un volume curato dallo stesso Arcopinto, "Parole interrotte", che raccoglie alcuni brevi (ma sentiti) ricordi del regista e la sceneggiatura completa dello stesso "Palabras".

Come recita la presentazione della casa editrice, è "un omaggio a uno dei più indipendenti filmaker, recentemente scomparso".

L'importanza di questo omaggio fa passare in secondo piano la (piccola) delusione per un testo che poteva essere più completo, più interessante. La sceneggiatura del film occupa gran parte delle 91 pagine del volume, e solo alcune paginette sono riservate ai ricordi e alle testimonianze su Salani, il materiale più "vivo" (di Monica Rametta e Stefano Campus, oltre naturalmente a quelle di Arcopinto).

"Palabras" è il settimo lungometraggio di Corso Salani, uscito nel 2003. Ambientato a Santiago del Cile, è un viaggio tra i paesaggi del Sud America e le parole di Adela, che ricorda l’amore appassionato vissuto l’anno prima con un ingegnere italiano.

Chiudiamo con le parole con cui lo stesso produttore saluta l'amico e collega a inizio libro:

La morte di Corso Salani. Giunta troppo improvvisa per non creare scompiglio.
È dolore. Rimpianto. Assenza. E parole interrotte tra noi, per sempre.
Nulla può più tra noi un film che pur si chiama Palabras.
Il film è per gli altri, perché un film è sempre un viaggio, che si sa più o meno quando inizia, ma che non finisce mai.
E ai viaggiatori che non si arrendono mai è dedicato questo piccololibro.