Giorgio Diritti ad Aspettando il Festival:
"Ecco i miei nuovi progetti"
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Sono al lavoro su due nuovi progetti: il primo riguarda i giovani d’oggi e le loro difficoltà, l’altro affronta il tema della spiritualità". Il regista
Giorgio Diritti si racconta così agli studenti del liceo scientifico “Augusto Righi” di Bologna nell’incontro che si è svolto oggi per “
Aspettando Il Festival”, la manifestazione che porta attori e registi in cattedra nei mesi che precedono il
Festival Internazionale del Film di Roma.
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Con il primo progetto mi interrogo sulle nuove generazioni" – ha detto
Giorgio Diritti – "
sono davvero ‘bamboccioni’ o non ci sono le condizioni sociali per creare posti di lavoro? La storia parla di un rapporto fra due ventenni che vogliono andare a vivere insieme. La mia seconda idea vede il protagonista impegnato in un viaggio in Amazzonia, alla ricerca della trascendenza".
Nel corso dell’incontro, il regista de "
L’Uomo che Verrà" ha anche commentato la principale notizia di questi giorni, la morte di Osama Bin Laden. "
Non doveva essere ucciso, piuttosto doveva essere processato di fronte ad una corte internazionale" – ha spiegato – "
come è avvenuto ad esempio a Norimberga".
Prima dell’incontro,
Giorgio Diritti ha mostrato ai ragazzi il film "
La grande guerra", il film di Mario Monicelli con Alberto Sordi e Vittorio Gassman nominato all'Oscar come miglior pellicola straniera. "
La grande forza del cinema è metterci di fronte a cose accadute" – ha concluso il regista – "
è una memoria attiva".
04/05/2011, 18:10