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Al maestro Ermanno Olmi il Premio "Il Vittoriale degli Italiani"


Al maestro Ermanno Olmi il Premio
Un premio che celebri la potenza e la forza della bellezza, del genio dell’estetica, dell’arte e del talento di artisti che sanno incidere sulla storia del secolo in corso. Sicuramente anche il Poeta Gabriele d’Annunzio lo avrebbe concepito secondo queste linee guida se avesse dovuto istituire un riconoscimento per rendere omaggio ad artisti suoi contemporanei. E così, infatti, lo ha pensato Giordano Bruno Guerri, Presidente del Vittoriale degli Italiani, ideatore e curatore della prima edizione del Premio omonimo "Il Vittoriale degli Italiani" che quest’anno sarà consegnato al maestro del cinema italiano Ermanno Olmi lunedì 11 luglio 2011 alle 20.45, proprio all’Auditorium della cittadella monumentale dannunziana di Gardone Riviera, Brescia.

Il regista de "La leggenda del santo bevitore", Leone d’oro al Festival di Venezia, e "L’albero degli zoccoli", Palma d’oro a Cannes, riceverà il riconoscimento nell’ambito del "Nuovo Festival del Vittoriale tener – a- mente". Il Presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri consegnerà ad Olmi un’opera dello sculture Mimmo Paladino che ha creato in esclusiva una miniatura in alluminio del famoso Cavallo blu installato a fianco dell’Anfiteatro. L’evento sarà anche un’occasione per ripercorrere le tappe più significative della carriera del regista di origini bergamasche, che il 24 luglio compirà 80 anni, e che spesso è stato paragonato a Pier Paolo Pasolini per quello sguardo poetico, ma sempre realista, che regala nei suoi film. Cattolico e di origini contadine, Olmi è sempre rimasto fedele a se stesso e ai suoi ideali, tornando spesso alla sua prima vera passione: i documentari. Tra i suoi film, da ricordare anche "Il Posto", il pluripremiato "Il mestiere delle armi" e il più recente "I Centochiodi".

La serata di premiazione, come già ricordato, si terrà nell’ambito del cartellone del "Nuovo festival del vittoriale – tener –a -mente" che, per l’11 luglio, subito dopo l’omaggio a Ermanno Olmi, propone uno spettacolo dedicato alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Alle 21.15, sempre sul palco dell’Auditorium, andrà infatti in scena "I Promessi Sposi" di e con Massimiliano Finazzer Flory che unisce la recitazione, la danza e la musica ad uno dei più grandi affreschi storico-letterari del nostro Paese come il capolavoro di Alessandro Manzoni.

09/07/2011, 13:43