Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Al via la 3° edizione del SiciliAmbiente Documentary Film Festival


Al via la 3° edizione del SiciliAmbiente Documentary Film Festival
Al via la terza edizione del SiciliAmbiente Documentary Film Festival di San Vito Lo Capo, promosso dalla Demetra produzioni e dal Comune di San Vito Lo Capo. Dal 19 al 24 luglio 201 al giardino di Palazzo La Porta ogni giorno proiezioni, musica e incontri per parlare di ambiente e sostenibilità, raccontare la Sicilia e valorizzare il suo patrimonio storico e paesaggistico.
Dieci film in concorso, altrettanti per la sezione panorama, e una sezione “Cartoni animati ambientali”, una selezione dei migliori cortometraggi di animazione degli ultimi anni, curata in collaborazione con staff del Festival Cinemambiente di Torino. E ancora tre eventi speciali tra anteprime e concerti e poi tante attività per bambini e visite guidate nei dintorni di San Vito fino ad arrivare alla Riserva dello zingaro.

Il festival si inaugura alle 20, nel Giardino di Palazzo La Porta con una degustazioni di vini delle cantine conti di Modica. Ovviamente, nel giorno dell’anniversario della morte di Paolo Borsellino, la manifestazione alle 20,15 renderà omaggio al magistrato con “In ricordo di Paolo Borsellino, a cura di Navarra Editore. Alle 21,15 la proiezione dell’ultimo film di Marco BechisLa terra degli uomini rossi”, dal momento che l’anno 2011 è stato dichiarato “Anno internazionale delle foreste”. Alla manifestazione interverrà anche Chiara Campione, responsabile della campagna foreste di Greenpeace.

Tra le attività previste nel corso della giornata: alle 10 in spiaggia “Mate Fitness”, giochi per bambini e ragazzi, a cura di Palermoscienza; alle 17,30 a Palazzo la Porta il laboratorio “Sotto lo stesso cielo” e a seguire “Emergency, la pace e la guerra”.

Nel corso della manifestazione verranno allestite da Greenpeace e da Photonature, due mostre fotografiche sulle più belle foreste del pianeta e sul tema della deforestazione. E ancora sono previsti laboratori per bambini sull’educazione ambientale, workshop sul riuso di materiali riciclati, laboratori sulla fauna e flora marina, escursioni mattutine e passeggiate notturne in biciclette, dibattiti, presentazioni di libri e tanto ancora.
Lo staff dell’associazione Studio 427 curerà un percorso artistico lungo le vie del paese, basato su opere realizzate con materiale riciclato. Il 24 luglio, per tutto il giorno, lo staff dello Studio 427, in collaborazione con la Coldiretti Trapani, curerà inoltre l’evento Salsa Day, una performance artistica in cui il pubblico verrà coinvolto nella preparazione di bottiglie di salsa seguendo l’antica tradizione.

"La proiezione e la diffusione delle opere documentaristiche più recenti è uno stimolo per comprendere i processi di cambiamento in atto, per maturare il rispetto verso le questioni ambientali ed orientare lo sviluppo verso una “politica sostenibile" - dice Antonio Bellia, direttore del festival - "Crediamo che il SiciliAmbiente possa contribuire ad avere uno sguardo continuo ed attento sui comportamenti che mettono a rischio l’integrità del pianeta e la sopravvivenza degli esseri viventi, ed una visione più chiara sulle principali sfide della nostra società. Vogliamo che il nostro festival contribuisca alla diffusione di una “cultura della sostenibilità” che come sottolineato dall’Unesco, è basata su una prospettiva di sviluppo durevole di cui possano beneficiare tutte le popolazioni del pianeta, presenti e future, e in cui le tutele di natura sociale, quali la lotta alla povertà, i diritti umani, la salute, vanno a integrarsi con le esigenze di conservazione delle risorse naturali e degli ecosistemi trovando sostegno reciproco. Per questo motivo abbiamo, fin dalla prima edizione, tra i nostri partner le più note organizzazioni che hanno come obiettivo principale il rapporto tra uomo ambiente: Wwf, Arci, Fiab, Greenpeace, Legambiente, Emergency e Palermoscienza".

Il festival è patrocinato dal Dess, Decennale educazione e sviluppo sostenibile, della Commissione nazionale Unesco, dall’Unric (Centro regionale di informazione delle nazioni unite), è realizzato con il contributo della Fondazione Ignazio Buttitta ed è gemellato per il terzo anno consecutivo con il Festival Cinemambiente di Torino e per il secondo anno con il Festival sui Diritti Umani di Buenos Aires.

17/07/2011, 19:05