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Viaggio tra i giovani talenti: BARBARA GIORDANO, teatro, tv e...


Diplomata all'Accademia Silvio D'Amico sta avviando la sua carriera di attrice sui palcoscenici di tutta Italia. Una esperienza notevole anche per approdare al cinema, rispetto a chi ci arriva tramite i "reality show". Il lavoro di attrice preso con serietà e impegno e un piccolo passo in tv verso la macchina da presa.


Viaggio tra i giovani talenti: BARBARA GIORDANO, teatro, tv e...
Ebbene sì, non ho mai fatto cinema!
Barbara Giordano dopo l'Accademia ha lavorato molto in teatro. Alla macchina da presa ci si è avvicinata lo scorso anno quando ha avuto la fortuna di esser scelta per un ruolo "fisso" in una fiction tv: comunque sempre davanti ad una camera...

"Sì, dovrei ricominciare con la tv. Sarei un personaggio fisso di Agrodolce (soap di rai3 n.d.r.) momentaneamente in stand by. Dopo 3 mesi e mezzo sul set, le riprese sono state sospese. Abbiamo girato da dicembre a marzo, e a marzo sarebbe dovuto andare in onda. Hanno sospeso tutto e io avrei un contratto di due anni, ho lavorato 3 mesi e mezzo. Una situazione volgiamo dire... "scomoda", ? Ora c'è la possibilità che si riprenda, dipende anche dalle nuove nomine Rai... Comunque la qualità della produzione era migliorata ed è stato un bell'allenamento"

Come ti sei trovata a recitare in una situazione come quella di una fiction?

"Molto bello, mi sono divertita e ho imparato tante cose. E' tutto molto veloce, ma anche se non è cinema ti rendi conto della differenza con il teatro. In teatro sei sempre molto sola; sei tu che fai parte di uno spettacolo, ma sempre e solo tu, davanti al pubblico. Quando reciti per una macchina da presa ti rendi conto quanto l'attore sia funzionale al lavoro degli altri, apprezzi la collaborazione e l'importanza che ognuno ha nella realizzazione e nella riuscita del prodotto. Sul palcoscenico, tutti sono importanti, ma alla fine è funzionale a te e lo spettatore vede te. In cinema o tv quello che il pubblico percepisce è il risultato del lavoro di tutti.

Dunque la collaborazione è importante?

"Certo il ciak "buono" che scelgono è quello in cui tutti hanno fatto meglio il proprio lavoro. E' strano, ma quello che mi piace è muovermi all'interno dell'inquadratura funzionalmente alle esigenze di tutti. Il lavoro dell'attore ha un aspetto più pragmatico, meno auto referenziale che in teatro, dove la responsabilità è tutta tua. E' quello che ho provato lavorando in tv, e mi è piaciuto molto..."

Mentre aspetti di tornare sul set?

"In attesa di un film e di tornare sul set della fiction, sto facendo questo spettacolo scritto e interpretato da Duccio Camerini che si intitola "Prove di guerra, Antonio e Cleopatra" e sto valutando proposte per la prossima stagione. Ho cose importanti in teatro, ma non so se e quando si ricomincerà con Agrodolce; devo scegliere".

Speriamo che i registi italiani prendano in considerazione al più presto Barbara Giordano per i ruoli anche più impegnativi; qualità ed estetica (abbinamento raro da noi...) non mancano.

22/07/2011, 12:04

Stefano Amadio