VENEZIA 2011; Pietro Marcello rompe "Il Silenzio di Pelešjan"
Pietro Marcello, regista de "La Bocca del Lupo", parla del suo nuovo lavoro presentato alla Mostra di Venezia, sul regista armeno
Artavazd Pelešjan. Nuova proiezione a Venezia il 10 settembre alle 17,30 in Sala Perla.
VIDEO
Il cineasta armeno Artavazd Pelešjan č rimasto sconosciuto in occidente fino al 1983, quando il critico francese Serge Daney riuscě ad avvicinarlo e, insieme a pochi altri appassionati della sua opera, a farlo conoscere in Europa. Secondo il critico francese “lo scopo di Pelešjan č quello di captare la ’cardiografia’ emozionale e sociale del proprio tempo“. Questo film non vuole essere una biografia, né un saggio documentato ma, semplicemente, il resoconto di un’impresa straordinaria: essere riusciti nell’atto di filmare – per la prima volta dopo trent’anni – uno dei maestri del cinema mondiale. Il cinema di Pelešjan č un cinema d’intensitŕ e, nello stesso tempo, il campo di sperimentazione accurata di una forma di “montaggio a distanza“ che, pur derivando dalla lezione di Sergej M. Ejzenštejn e di Dziga Vertov, si allontana dagli stessi principi di montaggio dei due grandi maestri russi. Il film č costruito attraverso il “montaggio a distanza“ – come iperbole sperimentale e prova di un montaggio interiore: a partire dall’incontro con Pelešjan a Mosca, filmando la sua figura sfuggente e intensa, fino al reperimento dei frammenti delle sue opere e dei materiali inediti che lo ritraggono in momenti eccezionali della sua vita. Repertori straordinari che riguardano la biografia del regista, tra i quali alcune sequenze tratte dalle lavorazioni dei film e dall’esame di diploma al VGIK, il prestigioso Istituto Panrusso di Cinematografia di Mosca.
07/09/2011, 12:36