Un'inchiesta per chiudere LA NOTTE DELLA SINDONE
Francesca Saracino dirige un'inchiesta interessante che cerca di fare chiarezza sulla vicenda della datazione al "carbonio 14" della
Sindone di Torino. Con carte inedite, interessanti interviste ed esperte dichiarazioni, "
La Notte della Sindone" cerca di aprire uno spiraglio di luce su quella che si sa essere una delle più grandi approssimazioni scientifiche della storia: la prova che la
Sindone sia un falso del medioevo.
Era già nota la poca cura con cui vennero eseguiti, alla fine degli
anni 80, i test del radiocarbonio da 3 diversi laboratori (Ginevra, Oxford e Tucson), ma l'inchiesta della
Saracino evidenzia una volontarietà pilotata, quasi fraudolenta, in errori e approssimazioni facendo emergere un complotto anti-Sindone, di stampo
massonico e di provenienza
anglo-statunitense. L'ingenuità della Chiesa di Roma si trasforma in superiorità di fronte alle meschine manovre di chi doveva per missione delegittimare la reliquia di Torino.
La Notte della Sindone è decisamente interessante, costruito sulle interviste agli esperti di oggi e di allora e montato in stile tv USA, con movimenti rapidi sulle foto, filmati di repertorio e soggetti intervistati sotto luci misteriose in stretti primi piani.
Ad arricchire il film, la presenza di
Rosalinda Celentano, che legge domande in cerca di risposta. Perduta tra le colonne di una chiesa medievale, l'attrice stimola la curiosità dello spettatore meno esperto, rinfrescandogli la memoria su uno degli argomenti più affascinanti della cristianità.
30/09/2011, 09:00
Stefano Amadio