Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Note di regia del documentario "11 Metri"


Note di regia del documentario
Il documentario vuole essere in primis un viaggio nella vita di un uomo, prima che di un calciatore, un ritratto che vuole cercare di fare luce sui motivi che hanno portato Di Bartolomei all’isolamento forzato, alla depressione, i motivi che lo hanno costretto a prendere quella tremenda decisione, strappandolo alla vita a soli trentanove anni. La sua storia è la storia di molti, di tante persone che come lui hanno provato a combattere, ma che per fragilità, insicurezza, paura e debolezza, non sono riuscite ad affrontare la vita mettendosi tutto alle spalle.
Una morte che ha colto tutti di sorpresa, lasciato tutti nello sgomento e che ha spinto molte delle persone che lo hanno conosciuto, tanto nella vita privata quanto in quella professionale, ad interrogarsi almeno una volta sul loro rapporto con Agostino, provando invano a cercare un perché ad una tragedia che ha segnato la coscienza di molti.
11 metri” è un viaggio nei ricordi e negli aneddoti che affollano la mente e il cuore delle persone che lo hanno visto crescere calcisticamente e soprattutto umanamente. Un ritratto non convenzionale che vuole scavare nella memoria privata e in quella collettiva, fino a toccare le molte zone d’ombra sulle quali, per un motivo o per un altro, non si è ancora riusciti a fare luce. Un documentario su una figura importante del panorama calcistico nostrano degli anni Settanta e Ottanta, sulla quale registi e cantautori, giornalisti e scrittori, tifosi e addetti ai lavori, hanno speso parole e immagini cercando ognuno a proprio modo di rendergli omaggio.
Attraverso una raccolta d’interviste a familiari, amici, colleghi, tifosi, personalità del mondo del calcio e dell’Arte, arricchite da foto e immagini di repertorio pubbliche e private, il film racconta le diverse sfaccettature di una personalità assai complessa. Il risultato è un ritratto intimo di Di Bartolomei, con tutte le passioni e le debolezze, i pregi e i difetti, di un uomo, che è stato marito, padre e a suo tempo figlio, infaticabile professionista e grande amico.

Francesco Del Grosso