Trieste, arrivano i Manetti e Dario Argento
Dopo John Landis, Carlo Rambaldi, Terry Gilliam, Joe Dante, Roger Corman, Christopher Lee, il curriculum dell'International Science+Fiction di Trieste si arricchisce del nome di un altro mostro sacro del cinema fantastico.
Domani, sabato 12 novembre, il regista statunitense George Romero, calcherà il palco del festival per ritirare il prestigioso Premio alla Carriera Urania d’Argento, attribuito ogni anno ad un grande artista nel panorama del fantastico e realizzato in collaborazione con la rivista Mondadori Urania. Regista, sceneggiatore, direttore della fotografia, montatore e attore, considerato il padre degli zombie - la sua creatura cinematografica prediletta -
George Romero verrà insignito del Premio per mano di Dario Argento.
Per quanto concerne invece
Neon - selezione ufficiale di titoli di Science+Fiction (Fuori Concorso, e film in competizione: Asteroide e Méliès) –
approderanno sul grande schermo l’anteprima di "L'arrivo di Wang" dei Manetti Bros (che arriveranno a Trieste per presentare il film); "Sint" di Dick Maas, già autore del cult "Amsterdamned"; l’animazione di "The Prodigies" di Antoine Charreyon; e l’angosciante paura di invecchiare di "Target" del regista russo Aleksander Zeldovich. Appartiene alla selezione
Spazio Italia (lungometraggi e cortometraggi di recente produzione, provenienti dal nostro Paese),
"Morituris" di Raffaele Picchio (in programma come evento Nocturno, in collaborazione con il magazine Nocturno Cinema).
11/11/2011, 10:16