Note di regia del documentario "Palazzo delle Aquile"
Tutti i personaggi erano riuniti in un unico luogo, il palazzo degli antichi viceré della Sicilia, sede del potere e della democrazia locale. Occupando il municipio, uomini comuni si sono ritrovati a immedesimarsi nei loro governanti, a mimare il loro ruolo, ma nel contempo a creare realmente delle relazioni politiche: interpretando un personaggio, essi hanno vissuto per la prima volta nella loro vita un’esperienza politica in un luogo concepito esattamente a questo scopo. Si è prodotto un corto circuito e questa “condizione straordinaria” ha raccontato l’attrazione per la pratica politica e la scoperta di questa sfera dell’esistenza da parte di coloro che normalmente ne vivono ai margini.
Stefano Savona,
Alessia Porto ed
Ester Sparatore