JUMP di Bindu de Stoppani, una commedia a lieto fine
E’ stato presentato in prima mondiale al festival
Castellinaria il film "
Jump" di
Bindu de Stoppani quasi interamente girato nel Canton Ticino, la scorsa estate, vicino al confine italiano, tra Locarno, Intragna e Vira Gambarogno. Protagonista l’attrice inglese
Claire Price, che aveva recitato in "
Hereafter" di Clint Eastwood, insieme a
Glen Blackhall, visto in "
Dieci Inverni" di Valerio Mieli. Con loro anche il piccolo
Gabriel Beltrami, bravissimo nell’interpretare un bambino affetto da epilessia.
Commedia a lieto fine, è la storia di una ragazza londinese con gravi problemi finanziari raggiunta da una telefonata che le annuncia la morte del padre che viveva in un paesino del Canton Ticino e che non vedeva da più di vent’anni. Il ritorno nella casa paterna dove vive ancora la nonna le permette di conoscere e fare i conti con un passato che aveva rimosso. La magia dei luoghi, l’incontro con un compagno d’infanzia e con il piccolo Nicola le fanno decidere di rimanere. Giocato molto sui primi piani e sulle riprese ravvicinate il film presenta luoghi meno noti ma non privi di fascino sapientemente valorizzati dalla fotografia di
Pietro Zuercher diplomato all’
American Film Institute di Los Angeles e che ha lavorato ai film ticinesi girati negli ultimi anni. Lo spettatore è letteralmente avvolto dalla colonna sonora del compositore inglese
Dru Masters mentre la londinese Tania ha composto e interpretato la canzone "
Jump" in chiusura.
Ottima la recitazione di
Claire Price, che assistita da una logopedista si è doppiata in italiano. Lo ha fatto anche
Glen Blackhall con meno fatica perché, di madre italiana, è perfettamente bilingue. Tra gli interpreti anche
Tatiana Winteler attrice teatrale molto attiva a Milano. Cresciuta a Ponte Tresa, a pochi metri dall’Italia, in una proprietà della nonna chiamata il Castello, la de Stoppani è figlia d’arte, il padre Chris Torch è un attore e produttore teatrale italo americano. Torchia, il cognome del nonno emigrato dalla Calabria era diventato Torch perché impronunciabile per gli americani. Non è la prima regia della De Stoppani, dal 2002 al 2009 aveva girato sei corti in Ticino e Inghilterra, di uno era stato protagonista Michael Fassbender. Come attrice aveva lavorato con Danny Boyle (vincitore del premio Oscar 2009 con The Millionaire) in “
28 days later” e”
The Beach”, a fianco di Leonardo Di Caprio, con Silvio Soldini in “
Cosa voglio di più” e con Erik Bernasconi in “
Sinestesia”.
08/12/2011, 10:10
Ambretta Sampietro