Il Christmas Film Festival premia Giancarlo Scarchilli e Mauro Corona
Inizia in una Alleghe bianca dai fiocchi di neve il conto alla rovescia per il
Christmas Film Festival. La manifestazione si aprirà ufficialmente il27 dicembre alle ore 17.00 nella Sala Franceschini del Pala ghiaccio con la presenza del moderatore giornalista
Gian Antonio Stella.
Il
Christmas Film Festival, ideato e organizzato dall’ Associazione Palladium Productions, è un evento di dodici giorni che terminerà il 6 gennaio 2012 con la proiezione del cortometraggio sul Natale realizzato durante il corso "
CIAK SI GIRA IL NATALE" curato dal regista
Egidio Veronesi.
All’inaugurazione si procederà con la consegna dei riconoscimenti. Il
Christmas Film Festival andràa
Giancarlo Scarchilli, regista di più di venti film tutti giocati consuccesso e il
Christmas Love a
Mauro Corona, scrittore con alle spalle più di 300 cime scalate e fervido scultore in legno.
Il premio
Christmas Film Festival è assegnato ad un regista che nei propri film ha evidenziato i valori del Natale. Nelle scorse edizioni è stato conferito a registi del calibro di Pupi Avati, Enzo D’Alò, Gianfranco Planta e Flavio Moretti. Il
Christmas Love è un riconoscimento ad un personaggio del mondo della cultura o dello spettacolo che abbia dimostrato amore, condivisione e solidarietà nei confronti degli altri o della natura nel corso della propria carriera professionale.
Nell’ultima edizione il
Christmas Love è stato assegnato all’attore
Franco Nero, per ilsuo, mai disatteso, amore nei confronti del Villaggio Don Bosco di Velletri, dove da ragazzo ha potuto condividerne valori e gioie.
"
La scelta di Mauro Corona per il premio Christmas Love di quest’anno" – sottolinea
Barbara Cannata ,Presidente di Palladium Productions e ideatrice della manifestazione - "
è la dimostrazione che la letteratura può essere un mezzo per tutelare e valorizzarela natura. Le pagine dei suoi libri sono piene di amore per gli alberi, le sue parole descrivono gli animali, le suggestioni, i fiori dei boschi e delle vallate delle Dolomiti, ma appartengono a tutti noi, perchè il territorio amato da Mauro Corona è anche nostro come parte del patrimonio dell’umanità".
Lo scrittore ha pubblicato di recente il suo ultimo libro, “
Come sasso nella corrente” che evidenzia con passione il fragile rapporto tra uomo e natura che se infranto può portare a vere e proprie tragedie, come quella del Vajont, mostrata da
Luigi Di Gianni nel suo film “
Il Natale del Vajont”.
In antitesi con il mondo consumistico, Corona esprime l’autenticità del rapporto con la natura circostante, un contatto profondo con il territorio dolomitico e le sue cime, evidenziando nei suoi libri e nelle sue opere concetti che richiamano la maternità e la fisicità dei corpi nella natura.
L’incontro con lo scrittore, la cui filosofia è “togliere per apprezzare”, cioè togliere il superfluo per poter godere di un contatto puro con la realtà circostante, sarà moderato da
Gian Antonio Stella, firma del
Corriere della Sera e autore del celebre libro “
La Casta. Così i Politici Italiani sono diventati intoccabili”.
20/12/2011, 18:10