Il 20 marzo a Bologna proiezione di "Mare Chiuso"
Biografilm 2012 celebrerà con una retrospettiva il talento di Andrea Segre, autore padovano tra i più impegnati nel panorama nazionale, che da oltre dieci anni cura la regia di importanti documentari per la televisione e per il cinema. Particolarmente attento al tema delle migrazioni e dell’integrazione sociale, Segre ha all’attivo numerose produzioni che saranno presentate durante l’ottava edizione di Biografilm Festival (Bologna, 8 – 18 giugno).
Martedì 20 marzo alle ore 20.30 al Cinema Odeon, in collaborazione con ZaLab,
Biografilm presenterà "Mare Chiuso", nuovo documentario di Andrea Segre che, insieme al giornalista Stefano Liberti, ripercorre la dolorosa storia di un gruppo di profughi respinti in mare aperto dall’esercito italiano e portati in Libia, secondo l'accordo firmato da Berlusconi e Gheddafi e approvato dalla quasi totalità dei parlamentari italiani. Poche settimane fa l’Italia è stata condannata dalla Corte per i Diritti Umani di Strasburgo per le operazioni di respingimento, ritenute illegali a livello internazionale frutto di un trattato parlamentare che per anni ha fatto sì che l'Italia applicasse "legalmente" la soppressione dei fondamentali diritti dell’uomo.
Attraverso le tecniche del cinema-documentario partecipativo, Segre e Liberti raccontano in 60 minuti quello che nessun giornalista prima d’ora era riuscito a svelare: ciò che accadde ai migranti durante i respingimenti. Un duro j’accuse contro l’Italia. Una preziosa testimonianza sulla biografia di una nazione e sulle storie, finora sconosciute, di chi ha cercato asilo nel nostro Paese.
Al termine della proiezione, incontro con gli autori Andrea Segre e Stefano Liberti.
Per scoprire come partecipare:
www.biografilm.it19/03/2012, 12:18