Note di regia di "Scacciapensieri - Dalla Sicilia
alla Yakutia, sulla via della Rapsodia"
Questo film nasce dal piacere che provo suonando lo scacciapensieri. In Sicilia, la mia terra, il Marranzano, è legato a un idea di mafia. In film come "Il Padrino" o "Salvatore Giuliano" appaiono i picciotti mafiosi che lo suonano. In realtà questi picciotti prima di essere arruolati nell’esercito mafioso, erano semplici contadini che suonavano lo scacciapensieri nella solitudine dei loro pascoli e lo suonavano per meditare. Il grafico prodotto dall’onda sonora dello scacciapensieri è uguale a quello di un contemporaneo sintetizzatore. Tra gli strumenti preistorici, è l’unico che invece di imitare il suono della voce o della natura, imita il suono del cielo e dello spazio come provenendo da un altro pianeta.
Diego Pascal Panarello