Mauro Borrelli: "Professionalità, talento, creativitá e basso
costo sono l'ingrediente di un buon film indipendente"
Centinaia di studenti e appassionati di cinema hanno preso parte al Campus del
Taormina Film Festival che ha visto protagonista il regista e Conceptual Artist
Mauro Borrelli, affiancato dall'amico produttore
Fabio Segatori.
Nel corso della conferenza Borrelli ha illustrato e spiegato alcuni trucchi del mestiere, mentre sullo sfondo scorrevano splendide immagini disegnate da Borrelli, tratte da vari film come "
Pirati dei Caraibi", "
Dark Shadow" e "
Sleepy Hollow".
"
La maggior parte dei registi americani, come Tim Burton e James Cameron" - ha detto
Mauro Borrelli - "
ha un background come il mio, molto vicino alla storia dell'arte. La cosa bella di lavorare con Burton é che è facile capire dove vuole andare a parare ed una volta sintonizzati si ottiene un lavoro perfetto".
"Per i concept designer c'è molto spazio e libertá d'inventiva all'interno di un film. Se poi alcuni disegni vengono scartati" - ha affermato Borrelli - "si possono sempre riproporre in altri film".
Borrelli ha raccontato del passaggio dal disegno a mano, all'elaborazione con photoshop, fino alla computer grafica 3D ed ha spiegato ai presenti in sala che, oltre al processo artistico é interessante capire che i disegni aiutano ad avere un preventivo sul costo totale del film.
"Mi dicono sempre: immagina qualcosa di incredibile e noi troviamo il modo di realizzarlo, quindi dó sempre libero sfogo alla mia immaginazione" - ha esclamato con soddisfazione Mauro Borrelli.
"Rispetto alla comunitá cinematografica italiana, a LA c'é cameratismo, ci si rimboccano le maniche e si mettono insieme le proprie forze e capacitá. In Italia, invece, tutti parlano male di tutti cercando di farsi belli ed emergere. Negli usa, inoltre, non esistono i fondi pubblici per il cinema. Il cinema é fatto con soldi di privati e solo chi propone progetti validi puó trovare finanziatori disposti a investire" - e conclude - "Professionalità, talento, creativitá e basso costo sono l'ingrediente di un buon film indipendente".
"Dietro la creazione dell'immaginario c'è molto lavoro artigianale che parte dalla sceneggiatura" - ha spiegato Fabio Segatori - "come lo scultore col blocco di pietra". "Bisogna che ci sia al più presto una regolarizzazione riguardo la distribuzione dei film" - ha continuato Segatori, con tono acceso - "Il download legale é il futuro. Siamo in attesa di una forma di distribuzione che consenta anche in Italia il download autorizzato o lo streaming in abbonamento, come si usa in America".
In conclusione, Mauro Borrelli ha suggerito ai ragazzi che vogliono farsi largo in questo campo: "andate in Inghilterra o negli States. Per diventare come me, iniziate dal disegno dei videogames, affermatevi come creativi e poi passate al cinema".
28/06/2012, 14:53