Note di regia del film "Vorrei Averti Qui"
Ho deciso di realizzare questo film, dichiara il regista Angelo Antonucci- dopo che con “Nient’altro che noi” ho avuto ottimi riscontri di pubblico e critica trattando del bullismo nelle scuole. L’esperienza di poter raccontare tematiche giovanili che vanno oltre ai consueti film d’amore adolescenziali, mi gratifica molto e mi da allo stesso tempo una grande responsabilità verso il pubblico nel modo di trattare con la massima precisione e motivazione artistica e personale storie di attualità come questa sull’alcolismo.
Attraverso una storia d’amore e di amicizia di una ragazza ( interpretata dall’esordiente Katia Oliveto Bellucci affiancata da altri giovani interpreti , tutti selezionati tra oltre 1500 provini) e di rapporto tra genitori e figli racconto storie vere di giovani che si perdono negli eccessi dell’alcool e del facile divertimento. Ma la vita può avere anche risvolti positivi e di cambiamento e il mio vuole essere un messaggio positivo di speranza per una presa di coscienza del problema dell’alcool tra i giovani che purtroppo ogni anno causa migliaia di vittime”.
Accanto ai giovani protagonisti ho selezionato noti ed affermati attori quali Philippe Leroy, che interpreta magistralmente il ruolo dim unbarbone alcolizzato che cerca di redimere i ragazzi e Patrizio Rispo e Nina Soldano ( volti noti di “Un posto al sole’) , nel ruolo dei del padre e della madre di Samy, quest’ultima con un passato da alcolizzata”. Ho fatto finire il film con una frase del cantante dei The Doors, Jim Morrison, che sintetizza l’idea ela finalita’ del mio film:
“La vera felicità non è in fondo a un bicchiere, non è dentro a una siringa: la trovi solo nel cuore di chi ti ama”.
Angelo Antonucci