Appuntamento con Emilio D’Alessandro al
Circolo del Cinema Dino Risi di Trani

Dopo la pausa natalizia, martedì 8 gennaio riprendono con il patrocinio dell'Apulia Film Commission, le attività del Circolo del Cinema Dino Risi (Via Andrea Ciardi, 26, Trani). Tra gli appuntamenti del primo trimestre 2013 spicca l’incontro, coordinato come sempre da Lorenzo Procacci Leone e da Vito Santoro, del 5 febbraio, ore 18.00, con Emilio D’Alessandro, assistente personale e grandissimo amico del leggendario Stanley Kubrick, l’autore di capolavori come "Orizzonti di gloria", "2001: Odissea nello spazio", Barr"y Lyndon", "Full Metal Jacket".

Emilio nel corso della sua trentennale collaborazione con il regista americano, tanto geniale quanto discreto e appartato, ha avuto modo di conoscere personaggi come Francis Ford Coppola, James Cameron, Ennio Morricone, George Lucas, Nino Rota, Jack Nicholson e Steven Spielberg. Ed è stato l’interprete nel corso delle lunghe telefonate di Kubrick con Federico Fellini. Passeggiando nei corridoi dell’Overlook Hotel o per le strade di un Vietnam ricostruito nei sobborghi londinesi, Emilio ha visto la nascita di film leggendari, fino all’eccezionale partecipazione in "Eyes Wide Shut", nei panni dell’edicolante di Tom Cruise. Un’esperienza straordinaria, il cui ricordo è stato raccolto da Filippo Ulivieri, dal 1999 è curatore di ArchivioKubrick, il più completo database online sulla vita e l’opera di Kubrick, nel libro Stanley Kubrick e me, edito dal Saggiatore, dove è presente anche un’inedita documentazione fotografica ed una raccolta di lettere e messaggi che il regista ha inviato al suo fedele collaboratore italiano. Il 12 febbraio invece il cinecircolo tranese tornerà ad occuparsi del cinema di Pier Paolo Pasolini presentando il libro di Alessandra Spadino Pasolini e il cinema inconsumabile, mentre il 15 marzo sarà la volta di Pier Francesco Pingitore, fondatore del Bagaglino.
Numerose le proiezioni in programma. Si passa da un breve ciclo dedicato a Ettore Scola ad un altro incentrato sul rapporto tra cinema e melodramma, e ancora dal polar al suspense del grande Hitchcock, oltre alla sezione “Cinema del presente”, dove passeranno titoli d’autore che a causa dei perversi meccanismi distributivi dominanti sul mercato italiano non hanno avuto spazio nelle sale cinematografiche.