UNIVERSITAS TENEBRARUM - Dal 1 maggio su Prime Video
L'università più sgangherata del mondo sbarca su Prime Video!
Dal 1°maggio arriva in esclusiva su Prime Video “
Universitas Tenebrarum”, la nuova esilarante serie Web/Tv, scritta e diretta da Michele Mellara e Alessandro Rossi, con protagonista l’istrionico Natalino Balasso insieme, tra gli altri, a Bob Messini, Angela Malfitano, Stefano Pesce e Lorenzo Ansaloni, e con l'amichevole partecipazione di Tita Ruggeri e Andrea Santonastaso.
Ambientata tra le aule affollate, i corridoi e le biblioteche della fantasmatica “Facoltà di Sociologia delle Lingue Morte” di un immaginario e sgangherato ateneo italiano che vuole a tutti i costi scalare la classifica delle università mondiali per aggiudicarsi più fondi, la serie è composta da 12 episodi di 15 minuti ciascuno.
Girata interamente nei locali del DamsLab dell’Università di Bologna, "
Universitas Tenebrarum" racconta la vita quotidiana di un ateneo immaginario tra corridoi labirintici, aule mezze vuote, edifici storici e biblioteche fantasma, evidenziando con ironia e leggerezza le disfunzioni di un ambiente spesso di baroni e favoritismi, in cui i docenti ognuno con un proprio obiettivo da raggiungere mettendo in atto pratiche più o meno losche, sono talvolta poco competenti o scarsamente devoti al loro nobile ruolo di insegnanti, e si scontrano ogni giorno con un esercito di studenti, balordi e saccenti, e con un personale non docente, svogliato e perditempo. Da qui scaturiscono una serie di situazioni assurde e paradossali che trascineranno l’Universitas Tenebrarum, invece, che sulle vette della classifica mondiale del ranking, a precipitare sul fondo.
Un’immersione bizzarra e straordinariamente divertente nella vita quotidiana del mondo universitario, che solitamente “
è poco raccontato in Italia e soprattutto quasi mai in chiave satirica o comico-umoristica.” dichiarano Mellara e Rossi “
Eppure, come ogni altra istituzione, si presta alla messa in scena delle idiosincrasie e delle piccole e grandi sopraffazioni provocate dall'arrivismo, dalla cecità del potere, dall'individualismo.”
Nel cast della serie il meglio della comicità italiana contemporanea, con un gruppo compatto di attrici e attori di grande esperienza quasi tutti di base a Bologna. A cominciare dal grande comico e geniale trasformista Natalino Balasso che da il volto principale al racconto interpretando 3 ruoli maggiori – il Professor D'Ambrosio, il prototipo dell'accademico di buona volontà, il bidello semi analfabeta Gerry, più simile a una portinaia d’altri tempi e Il Magnifico Rettore dell'Università, che incarna il potere assoluto - e comparendo in ruoli minori. Accanto a lui, Bob Messini nei panni del Professor Selva-Calboni, un vecchio barone, anziano e un po' rimbambito; Angela Malfitano in quelli della Professoressa Marzadori, la direttrice del Dipartimento, una donna astuta e senza scrupoli, molto attaccata al denaro e alla carriera; Stefano Pesce, che interpreta invece il Professor Ferrari, un elegante Professore Ordinario, brizzolato atletico e noto casanova che all’improvviso diventa sempre più allucinato ed estraneo; Martina Sacchetti, nel ruolo della Professoressa Bernardi una giovane ricercatrice, preoccupata unicamente della sua carriera e Lorenzo Ansaloni che da corpo e anima ad Armando, il bidello più anziano, scansafatiche, cordiale in apparenza ma in realtà molto cinico. Il cast vede anche l’amichevole partecipazione di Tita Ruggeri (la visiting professor), Andrea Santonastaso (lo psicanalista), Licia Navarrini (la madre di Selva-Calboni) e Donatella Allegro (l’amministrativa).
Creatori della serie, la storica coppia artistica del documentario d’autore, Michele Mellara e Alessandro Rossi, che da oltre vent’anni lavora insieme spaziando, con una buona dose di eclettismo, dal teatro al documentario, fino al cinema di finzione. Hanno realizzato documentari sui grandi temi del diritto alla salute (Le vie dei farmaci; Vivere, che rischio ora disponibile su Rai Play), della globalizzazione (God save the green; I’m in love with my car) e della vita politica italiana (La febbre del fare), che sono stati proiettati e trasmessi in tutto il mondo ricevendo premi e alimentando partecipate discussioni. Tra gli ultimi lavori, il documentario 50 - Santarcangelo Festival, presentato alle 17° Giornate degli Autori -L'isola di Edipo alla 77° Edizione del Festival del Cinema di Venezia (2020) e attualmente distribuito da I Wonder; la regia di Musica da lettura su e con Paolo Fresu, trasmesso da Rai 5 e Rai Play con un notevole successo di pubblico, e il nuovissimo Berchidda Live. Un viaggio nell’archivio Time in Jazz (2023), con Paolo Fresu e tutti i musicisti di Time in Jazz, proprio in qiesto mese in distribuzione nelle sale italiane. Insieme alla produttrice Ilaria Malagutti hanno fondato 15 anni fa Mammut Film, tra le principali società di produzione di documentari dell'Emilia Romagna.
Al fianco di Mellara e Rossi, ha lavorato una troupe di professionisti italiani tra cui il direttore della fotografia Stefano De Pieri, dal 2020 membro della prestigiosa A.I.C., Associazione Italiana Cineoperatori, e il musicista, arrangiatore e compositore Giuseppe Tranquillino Minerva, già collaboratore di Mammut Film su diversi progetti filmic e autore di colonne sonore per noti film tra cui L’Ispettore Coliandro III dei Manetti Bros e Palazzo di giustizia di Chiara Bellosi (Tempesta e Rai Cinema).
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Universitas Tenebrarum” è una produzione Mammut Film ma la sua realizzazione non sarebbe stata possibile senza il sostegno di Regione Emilia-Romagna/Emilia Romagna Film Commission, MIC (contributo per sviluppo del progetto di scrittura della serie) e la collaborazione di Circolo Balasso, Bernstein School of Musical Theatre -BMST (tra le più rinomate scuole di formazione in Musical Theater in Italia) e DamsLab e Dar dell’Università di Bologna (Corso di Laurea magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale CITEM e Corso di Laurea magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media INCOM).
03/05/2024, 16:52