Tolentino, la Biennale dell’Umorismo celebra Alberto Sordi
La
Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’arte di Tolentino, a dieci anni dalla scomparsa del grande
Alberto Sordi, annuncia per il 12 luglio prossimo, la realizzazione di un evento esclusivo per commemorare il padre della commedia all’italiana.
Tolentino, per opera di un suo celebre cittadino,
Mario Mattòli, ha in un certo qual modo un filo diretto con l’Albertone Nazionale. È stato infatti il maestro Mattòli, nel 1941, a concedergli la prima grande occasione nel cinema nel film “I tre aquilotti” in cui Sordi è co-protagonista assieme a Leonardo Cortese, Carlo Minello e Michela Belmonte.
Data la complessità e la poliedricità del personaggio,
venerdì 12 luglio, giorno che segue all’inaugurazione della 27^ edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’arte, il pronipote di Alberto Sordi, Igor Righetti, Maria Antonietta Schiavina, giornalista del Tirreno e autrice di una indimenticabile biografia sull’attore romano, saranno i protagonisti dell’appuntamento
“Alberto Sordi, filosofo contemporaneo”.
Un racconto intenso dell’Albertone nazionale, tratteggiato e come attore, e come uomo. Un ritratto intimistico capace di realizzare un tuttotondo dell’artista romano. Aneddoti, foto, video inediti e le registrazioni originali grazie alle quali l’autrice ha potuto realizzare il volume “Storia di un commediante”.
22/02/2013, 09:57