Daniele Ciprì: "Supportiamo l'Ortigia Film Festival"

“Non ci sorprende affatto che Lisa Romano, direttrice dell'Ortigia Film Festival, sia in grosse difficoltà per riuscire a mantenere in vita il suo progetto”. Così il regista Daniele Ciprì e la sceneggiatrice Miariam Rizzo. “Ci hanno ignorato per le riprese di “E’ stato il figlio”, che avrebbero portato lavoro per tutti, nella stessa città e in Sicilia, figuriamoci se interessa a qualcuno finanziare un po' di cultura nel meraviglioso centro storico di Siracusa”.
"Siamo pazzi?" – si chiedono i due artisti siciliani - "Ma a chi importa di noi che facciamo cinema? A chi importa se illustri personaggi passeggiano tra i nostri vicoli e ne apprezzano le loro bellezze, ne assaggiano i loro sapori? E' la nostra amara realtà, una donna che fa il cinema e tenta di coinvolgere la propria terra condividendo con essa la propria passione è considerata pazza, come pazzi sono considerati tutti coloro che ci hanno tentato e poi sono dovuti scappare via".

"Siamo delusi" – concludono Ciprì e la Rizzo - "dalla quota economica raggiunta dalla raccolta fondi per l’Ortigia Film Festival, un’iniziativa che a nostro parere, non avrebbe nulla da invidiare a Festival affermati come Taormina e Venezia. Le istituzioni dovrebbero supportare il festival dal punto di vista economico e ai fruitori, basterebbe rinunciare ad un capriccio per respirare nuovamente la magia di Ortigia Film Festival".