IL GOL DI REMO - Una breve pillola di amara comicità
Una breve pillola di amara comicità per l’esordio di
Niki Giustini dietro la macchina da presa. Quando i comici toscani sposano il registro del grottesco al vernacolare raggiungono i risultati migliori. Siamo dalle parti di “
Berlinguer ti voglio bene”, un ex gloria del calcio che non ha mai segnato un goal in tutta la sua carriera, interpretato da
Carlo Monni, sfoglia un album di figurine di vecchi campioni di calcio. In macchina, sotto il sole cuocente, in un paesaggio di desolante periferia l’uomo raggiunge un campetto di calcio abbandonato, dove sono sparite persino le linee di demarcazione, le porte sono mezze marcite e tutto è invaso da erbacce. Il vecchio giocatore piazza la palla sul dischetto del rigore, a porta vuota, scalzo, i piedi gonfi di un uomo ormai anziano e acciaccato. Monni prima di tirare guarda in camera con lo sguardo spiritato: “
Lo segnerò almeno un goal prima di morire”.
“
Il Gol di Remo” è un cortometraggio triste e asciutto, giocato tutto sulle atmosfere e sulla presenza scenica di Monni, attore feticcio del cinema comico toscano.
Niki Giustini riesce a raccontare un fallimento esistenziale con poche ed efficaci inquadrature, nonostante la carenza di mezzi e il basso budget del prodotto. Un’ opera inconsueta nella sterminata ( e delle volte pessima ) produzione del cinema toscano in corto.
25/03/2013, 13:54
Duccio Ricciardelli