FESTIVAL DI LECCE - Il Rock che porta al riscatto
"Una fiction presentata come un documentario per raccontare la storia di un ragazzo che vuole uccidersi - spiega il regista - ma che si salva grazie all’incontro con una band di giovanissimi brasiliani, i
Vivendo do òcio che si è esibita dopo Lou Reed all' Italia wave Love Festival".
Le immagini di "
Vive le rock", girate nell’estate di due anni fa, quando Lecce ha ospitato per tre giorni lo storico festival, Vive le rock è il titolo di un album di
Sid Vicious, ma è anche il titolo del divertente mockumentary di Alessandro Valenti, prodotto da Edoardo Winspeare un percorso al contrario, che ha spostato un grande festival dal centro, Arezzo, verso il sud d'Italia, nella terra della taranta.
Dai Serge Gainsbourg Experience ai The Joy Formidable, fino all’esibizione clou di Lou Reed, il protagonista, un giovane 35enne, con la passione per il punk, si muove in un universo musicale a lui estraneo ma che riesce a restituirlo alla vita nonostante abbia alle spalle esperienze terribili. Un riscatto che arriva attraverso il potere salvifico della musica che con le emozioni e i sentimenti è capace di raggiugere luoghi incontaminati della nostra anima.
Una lunga collaborazione quella tra Valenti e Winspeare in scrittura e sul set (Alessandro ha recitato in “Sangue Vivo”) che proseguirà con la realizzazione del lungometraggio, "
In grazia di Dio", le cui riprese inizieranno il prossimo 29 aprile.
12/04/2013, 16:17
Monica Straniero