TRENTO FILM FESTIVAL - Protagonisti i social network

Nell'ambito di Prima…a Roccabruna, il ciclo di appuntamenti serali che Palazzo Roccabruna dedica ai temi del Trento Film Festival, Accademia d’Impresa, Azienda Speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento, in collaborazione con SAT, Accademia della Montagna del Trentino e Associazione Gestori Rifugi del Trentino, ha rinnovato, nella sede dell’Enoteca provinciale del Trentino, il tradizionale appuntamento con gli alpinisti, i gestori di rifugi e gli appassionati di montagna.

La tavola rotonda dal titolo “I Social Network per la comunicazione dei rifugi” ha visto la partecipazione di Virna Pierobon - esperta di comunicazione e marketing che da ottobre 2012 gestisce il percorso social dell’Associazione Gestori Rifugi del Trentino; Roberta Silva – Rifugio Roda di Vael e Matteo Toresani – ideatore e gestore del CIASA ALPINA Relax Hotel di Moena, finalista agli Hospitality Social Awards, premio per le strutture che attuano la miglior comunicazione sui Social Network.

Dopo i saluti di Adriano Dalpez, Presidente della CCIAA di Trento, Mauro Leveghi, direttore di Accademia d’Impresa, ha ricordato l’impegno formativo dell’Ente camerale per la promozione e valorizzazione dei rifugi, anche a partire dalla recente indagine realizzata dall’Osservatorio di Palazzo Roccabruna e dall’Azienda speciale sui punti di forza e di debolezza delle strutture, volta a rilevare il ruolo del gestore e la percezione che egli ha di sé: “Nel turismo è l’offerta che determina la domanda” – ha affermato Mauro Leveghi, richiamando l’attenzione sulla responsabilità di chi presidia un luogo così strategico per il territorio. “La Camera di Commercio ritiene che la montagna sia sotto tutti i punti di vista l’elemento identitario del Trentino: sia in una prospettiva enogastronomica che culturale e turistica”. Gli ha fatto eco il Presidente della SAT, Claudio Bassetti, che ha confermato l’impegno dell’Associazione nella promozione, tutela e valorizzazione della montagna trentina.

Ad introdurre il tema della serata Virna Pierobon, che dall’autunno 2012 cura la comunicazione social dell’Associazione Gestori di Rifugi del Trentino. Partita da 100 “seguaci”, ne conta oggi più di 2200 con punte di oltre 650.000 contatti settimanali di cui molti dagli Stati Uniti e dal Sud America. “Due sono le leve su cui si fonda questo percorso: parlare dell’ambiente che ci circonda e utilizzare un approccio comunicativo emozionale. Questo il segreto per catturare l’attenzione degli utenti sempre più frastornati da una comunicazione frammentata e veloce, e per creare uno spazio dove confrontarsi e condividere idee e valori”. La Pierobon, che ha anche presentato alcuni dati relativi all’utenza, concentrata nella fascia fra i 35 e i 54 anni, ha messo poi in evidenza come fra i gestori dei rifugi sia più diffusa una sensibilità alla condivisione rispetto agli albergatori, spesso su fronti opposti per ragioni di concorrenza commerciale. “La gente vuole vedere esperienze vere” Così ha esordito Matteo Toresani, gestore del CIASA ALPINA Relax Hotel di Moena, che punta soprattutto su una comunicazione fatta di immagini relative alla propria quotidianità. Esortando gli altri colleghi ad attuare strategie social ha dichiarato: “Sui social network non è obbligatorio esserci, ma a non esserci bisogna essere consapevoli di quello che si perde”. Infine Roberta Silva, del Rifugio Roda di Vael, ha raccontato la propria esperienza con Facebook, nata inizialmente per gioco, e ha testimoniato come col tempo questo tipo di comunicazione, diffusasi fra più operatori, abbia creato un’occasione di coesione e scambio prima impensabile. “Siamo tutti più collegati” è stata la sua conclusione.

30/04/2013, 15:07
Sara Galignano