I AM DIVINE - La vita e l'arte di una vera icona gay

Jeffrey Schwarz ritrare Divine, icona gay immortalata cinematograficamente dal genio di John Waters: "I am Divine" è un documentario fantastico, che omaggia la folle genialità e l'importanza dell'apporto sulla società anglosassone della drag queen più famosa del mondo!

Tante interviste costruiscono il ritratto di Divine (c'è ovviamente anche Waters!), ma sono soprattutto i moltissimi frammenti video d'archivio che mostrano il personaggio sul set e sul palco, ma anche nella vita di tutti i giorni, in cui era il dimesso e banalotto - all'apparenza - Harris Glenn Milstead.

L'incontro con un giovane vicino di casa che sognava di fare il regista, John Waters, cambia la vita a entrambi, insieme creano "Divine" e fanno la rivoluzione, dell'immagine, del costume ma anche dei confini di ciò che l'opinione pubblica fosse in grado di accettare. Provocatoria e sboccata, Divine ha un look e una "forza" appena compare sullo schermo tali da renderla indimenticabile e immortale.

Tra i film realizzati, gli epocali "Pink flamingos" e "Female trouble", "Hairspray - Grasso è bello" e "Polyester", ma la drag queen ha anche lasciato il suo segno nel mondo della musica dance anni '80.

Harris Glenn Milstead se ne è andato il 7 marzo 1988 a soli 43 anni, Divine invece non morirà mai.