OPIUM - Raccontare Jean Cocteau (e l'amore)
Arielle Dombasle propone con "
Opium" un toccante e raffinato ritratto di Jean Cocteau, dell'amore che il poeta provò - disperatamente - per Raymond Radiguet.
Un film onirico in una Parigi surrealista e "oppiacea", la forma che domina sulla sostanza che poggia su una solida base narrativa, impreziosita da canzoni di notevole qualità e dalla presenza di un cast di primo livello (da segnalare i ruoli cameo di
Marisa Berenson e Valerie Donzelli).
Non un film semplice da leggere in tutti i suoi livelli, simbolico e ricco di citazioni ma anche apprezzabile da chi poco o nulla conosce l'arte a cui si ispira. "Opium", interpretato da Gregoire Colin e Samuel Mercer, propone immagini patinate ed eleganti, tra deliri oppiacei e sentimenti dilanianti.
24/06/2013, 10:30
Carlo Griseri