banner970x250
banner430X45

LOCARNO 66 - GARE DU NORD, il mondo in una stazione


In Concorso al Festival di Locarno l'ultimo film della regista francese Claire Simon


LOCARNO 66 - GARE DU NORD, il mondo in una stazione
Terza stazione al mondo e la più grande d'Europa, la Gare du Nord pulsa come una città, vive di incroci casuali (e non) tra chi la percepisce appena - come luogo di passaggio - e chi (moltissimi) ne fa il punto di riferimento della propria esistenza.

Su questo crocevia di vite e di etnie si è fortunatamente posato lo sguardo attento di una regista, Claire Simon, che ci regala un film di finzione completamente immerso nel ritmo quasi documentario della stazione (l'unico obbligo per la produzione era di non interromperne il flusso naturale evitando).

Partendo dall'incontro dei due personaggi principali (uno studente di sociologia che sta scrivendo la tesi sui frequentatori della Gare du Nord e una donna più anziana coinvolta casualmente nella sua ricerca) si snodano le vite di diversi personaggi che ritornano più o meno fugacemente lasciando trasparire tratti delle loro vite e sottolineando così la complessità del mondo multietnico che ruota intorno alla stazione. Negozianti, commessi, camerieri, addette ai bagni, poliziotti, giovani perdigiorno, vagabondi, squilibrati, sono protagonisti di episodi spesso ispirati a fatti realmente accaduti che, pur rappresentati nella finzione, non perdono la forza della verità.

12/08/2013, 15:41

Sara Galignano