"Suoni D'Oc" vince il premio "Danubio Blu" al Silafest 2013
Al
Silafest, concorso dedicato al cinema turistico ed ecologico svoltosi in Serbia, il documentario
"Suoni D’OC", diretto da Daniele Greco e Mauro Maugeri e prodotto dall’Associazione culturale Scarti di Acireale, riceve il premio “Danubio Blu” come miglior film sul turismo culturale. In concorso 53 lavori provenienti da Europa, Asia e America.
Suoni D’OC è la storia di un viaggio attraverso l'isola, compiuto dal liutaio Giuseppe Severini alla scoperta delle raffigurazioni medievali della viella, antenato del violino moderno. Il percorso tra arti e tradizioni, incontri inattesi e antiche culture (come quella occitana, da cui il titolo), permetterà al maestro di indagare questo antico strumento e realizzarne un vero esemplare, al quale sarà ridata vita attraverso la musica stessa. Partito dal borgo medievale di Randazzo, il liutaio trova le testimonianze cercate a Messina, Nicosia (En) e Palermo, confrontandosi con vari aspetti delle culture locali come i dialetti, le tradizioni gastronomiche e artigianali.
Il premio, ritirato sul palco della rassegna serba dal regista Mauro Maugeri e dalla produttrice Giulia Iannello, viene assegnato in occasione della prima proiezione internazionale di Suoni D'OC, ultimato nella scorsa primavera. “L’idea è nata dall’osservazione e dall’apprezzamento che il lavoro di Severini ci ha suscitato negli ultimi anni”, osserva la produttrice Giulia Iannello. “Lo abbiamo a lungo corteggiato e abbiamo girato il documentario con un budget contenuto, senza però rinunciare a nessun elemento inserito in fase di sceneggiatura; il percorso intrapreso insieme non si concluderà però con il film: abbiamo scritto il progetto per una serie di documentari per la tv. In ogni puntata Severini costruirà un diverso strumento musicale e compierà un viaggio tra arte e cultura”.
“L’esperienza del SilaFest è stata interessante e formativa, soprattutto per il confronto con esperti del settore a livello internazionale” ha aggiunto Mauro Maugeri. “Considerato il tema del festival, dedicato esclusivamente a opere di carattere turistico, la competizione tra i film è stata di fatto una gara tra bellezze paesaggistiche e culturali di tutto il mondo”.
“Questo premio - ha dichiarato Daniele Greco - è un riconoscimento a storie e luoghi della Sicilia che raramente vengono raccontati e nei quali abbiamo individuato grandi stimoli narrativi. Siamo convinti che questo viaggio in Sicilia sia un’occasione preziosa per riscoprire quel patrimonio sommerso che pochi hanno l’opportunità di conoscere”.
Il documentario sta partecipando a numerosi festival nazionali e internazionali: presentato nei mesi scorsi ai festival di Procida, Trani e al Videolab Festival di Kamarina (RG), ha appena vinto una menzione al festival “Per corti alternativi” di Villafranca Tirrena (ME) per la promozione dell’identità musicale come bagaglio culturale. Prossima proiezione il 20 Settembre al San Germano Film Festival.
11/09/2013, 09:42