SALINADOCFEST - scuola e cinema: CULTURA CONTRO LA MAFIA
Venerdì 20 settembre al Centro congressi di Malfa si apre ufficialmente la programmazione del
SalinaDocFest 2013, con una giornata dedicata a cinema, formazione e legalità, a cui parteciperann tutte le scuole eoliane.
Dopo il saluto dei sindaci di Malfa e Santa Marina Salina, alle ore 15.00, sarà proiettato il film “
Il riscatto” di
Giovanna Taviani (Italia 2013, 25’), presentato al festival di Cannnes 2013. Il film racconta la storia di
Salvatore Striano, protagonista del film "
Cesare deve morire" di Paolo e Vittorio Taviani: un ex detenuto nato e cresciuto nell’inferno di Scampia e della Camorra, e ora attore affermato di cinema e di teatro, si risveglia nella Toscana di Dante e, dalla Torre di San Miniato - paese dei F.lli Taviani e prigione di Pier delle Vigne - per parlarci di come cultura, arte e poesia hanno salvato la sua vita. Seguirà un incontro con professori e studenti, introdotto dalla regista Giovanna Taviani, sula tema “Cultura contro le mafie”.
Sarà il giovane palermitano
Piero Li Donni, con "
Il secondo tempo" (Italia 2012, 66’) a dare il via (ore 16.30) alle proiezioni del concorso nazionale intitolato al Bene Comune. Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d’archivio. "La mafia è un fenomeno di malformazione culturale - spiega Li Donni - Che si deve superare con l'educazione, la presenza dello Stato e dando la giusta eco mediatica all'indignazione popolare. - e conclude, citando le parole di uno dei giovanissimi intevistati - "
In questo senso, la cultura è e resta l'arma più potente che abbiamo, per sconfiggere il piccolo mafioso che è dentro di noi".
Alle 21.30, per
Sguardi di Cinema, prosegue il
SalinaDocFest continua a occuparsi di scuola e educazione, con la proiezione del film "
La mia classe" di
Daniele Gaglianone (Italia 2013, 96'), che racconta la storia collettiva di una classe di stranieri in un quartiere multietnico romano: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Ne parleranno con il pubblico e i professori di Salina la sceneggiatrice
Claudia Russo e la produttrice
Valentina Del Buono.
La serata si chiuderà a Bar malvasia di Malfa, con un concerto degli Oxidia.
19/09/2013, 13:04