Efebo d'Argento a Michela Cescon per “Viva la Libertà”
L'Efebo d'argento per la migliore interpretazione è stato assegnato a
Michela Cescon, bigama per forza, paziente e tenace moglie del politico in fuga in “
Viva la libertà” di
Roberto Andò, il film che si aggiudica il 35
° Efebo d'oro di Agrigento (21-26 ottobre prossimi).
Appreso dell'importante riconoscimento, l'attrice trevigiana che ha già interpretato la figura di Nilde Jotti nel monologo di Sergio C. Perroni “
Storia eccezionale di una donna normale” diretto da Roberto Andò, ha dichiarato: "
È per me un grande onore ricevere il prestigioso Efebo d'Argento 2013 per l'interpretazione di Anna in "Viva la libertà" di Roberto Andò. Un film a cui sono molto legata perché bellissimo, e soprattutto perché fatto con Roberto con cui, ormai da qualche anno, condivido scambi di idee, pensieri e progetti. Mi piace pensare che dall'Efebo io possa ricevere quella forza vitale che la statua sprigiona, ovvero di correre come un atleta con energia e senza paura verso nuove mete".
Attrice di teatro uscita dalla scuola di Luca Ronconi, Michela Cescon vanta un importante pedigreé teatrale culminato nel 2004 in “
Giulietta degli spiriti”. Nel cinema si è rivelata con “
Primo amore” di Matteo Garrone, è stata Rachele Mussolini in “
Vincere” di Marco Bellocchio, e i nruoli di primo piano in “
Cuore sacro” di Ferzan Ozpetek, “
Quando sei nato non puoi più nasconderti” di Marco Tullio Giordana, e Licia Pinelli in “
Romanzo d'una strage” dello stesso regista. In tivù era stata tra i principali interpreti di “
C'era una volta la città dei matti” di Marco Turco sulla vita di Franco Basaglia, lo psichiatra che ha liberato i manicomi.
Con il premio alla Cescon si chiudono gli
Efebi che vanno quest'anno a
Roberto Andò oro per “
Viva la libertà”, Gr
aziano Diana oro per la fiction televisiva “
Edda Ciano e il comunista”, a
Marcello Sorgi, oro quale autore dell'omonimo romanzo, ed all'attore
Gaetano Aronica, argento per la sua interpretazione.
La giuria presieduta dalla scrittrice e giornalista
Egle Palazzolo, nel ricordare con commozione
Carlo Lizzani,
Efebo alla carriera nel 2007, si accinge ora ad assegnare il premio per il miglior libro cinematografico dell'anno in collaborazione con il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani.
07/10/2013, 18:02