VIEW 2013 - Cronache della seconda giornata
Detto di
Marco Carboni e del suo lavoro su "World War Z", la seconda giornata di
View Conference ha visto sul palco della sala Cavour del Centro Congressi Torino Incontra alternarsi colossi delle megaproduzioni e produzioni indipendenti.
E' stato
Peter Chantanakone con i suoi (forse un po' grezzi ma curiosi) lavori di cortometraggio indipendenti a cogliere la responsabilità di intrattenere il pubblico (compito difficile, tra i talk di MPC e Pixar!), prima di lasciare spazio a
Sandra Karpman, bravissima nel mostrare quanto complessi e curati siano i movimenti di camera dello studio di animazione più noto del mondo, "limitandosi" ad affrontare il lavoro sull'ultimo film, "Monsters University".
Prima della pausa per il pranzo, spazio sul palco torinese per un altro mostro sacro della grafica digitale,
David Salesin: una carriera nel settore, con una storia che (per larghi tratti) è andata di pari passo con quella della CGI. Salesin ha raccontato i grandi passi della grafica digitale degli ultimi 37 anni (dalla teiera di Blinn e Newell del '76...), arrivando poi a spiegare come muoversi nel campo nel modo migliore utilizzando (strano a dirsi, ma funziona) le lezioni da lui stesso imparate studiando negli ultimi anni il tango, la sua nuova passione.
Dopo la pausa spazio per la tv:
Maga Animation Studios ha presentato in anteprima la sere "Extreme Football", che stanno ultimando in partnership con i francesi di TeleImages, una serie in 3D "molto più ambiziosa di quelle a cui siamo abituati", per loro stessa ammissione.
David Misch a prima vista può essere un ospite "fuori luogo" a View, lui che - come confidato da lui - non ha mai avuto nulla a che fare con il settore ma è autore comico (dai Muppet a Mork & Mindy, per dire...) e ha tenuto una lezione decisamente divertente su quanto (e come, e perché) il nostro corpo possa essere divertente, su cosa faccia scattare la risata quando vediamo qualcuno (basta che non sia troppo vicino) cadere o farsi male.
Adam Volker ha parlato in nome dei videogiocatori, anche se i suoi Moonbot Studios sono diventati noti realizzando il corto animato premio Oscar nel 2012 "The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore": anche il suo intervento, come molti finora - e non saranno gli ultimi! - si è concentrato su quanto le storie siano importanti...
Interessantissimo l'excursus storico di
Lucia Modesto, che ha raccontato gli ultimi 15 anni di lavoro alla PDI-Dreamworks attraverso i progressi nel campo dell'animazione facciale. "Sono qui per la quarta volta, sono onorata", ha esordito. "E' incredibile quanto sia migliorato ciò che possiamo fare ora, se penso che nel 1998 per 'Shrek' ci volevano tre mesi per fare il rigging di una faccia!". In attesa di vedere le meraviglie realizzate per il prossimo film, in uscita negli USA a marzo 2014, "Mr. Peabody & Sherman".
In chiusura di giornata,
Peter Muyzers ha raccontato i segreti della lavorazione di "Elysium": dopo "District 9" la sua Image Engine ha continuato la collaborazione con Neill Blomkamp, ma questa volta "c'era molto più lavoro da fare". Chiusura da applausi per una seconda giornata di qualità, in attesa dei prossimi ospiti.
16/10/2013, 23:20
Carlo Griseri