PERCORSO TRA I NOSTRI AUTORI - Firenze omaggia Salani
PerCorso, omaggio a
Corso Salani all’interno della “50 Giorni di Cinema a Firenze”, presentati in sala anche i nuovi work in progress dei progetti del Premio dedicato al cineasta indipendente
A tre anni dalla scomparsa del regista fiorentino
Corso Salani, l’Associazione a lui dedicata ha presentato al Cinema Odeon i progetti legati al Premio rivolto a progetti cinematografici indipendenti in fase di avanzata realizzazione.
Fra le varie attività dell’Associazione, oltre alla catalogazione, alla conservazione e alla pubblicazione degli scritti del cineasta è stata avviata una collaborazione con la Cineteca Svizzera di Losanna che sarà partner di questa interessante realtà indipendente.
Tra i soci fondatori dell’Associazione ci sono
Gianluca Arcopinto, Filippo D’Angelo, Marta Donzelli, Fabrizio Grosoli, Francesco Pamphili, Gregorio Paonessa, Giorgia Priolo, Folco, Guelfo e Jacopo Salani, Malgorzata Orkiszewska Salani e i cento soci.
I film di Salani sono un punto di riferimento importante per chi vuole fare cinema indipendente in Italia e sono un esempio di un approccio alle storie di un artista con uno sguardo libero da qualsiasi imposizione produttiva, slegati dal mercato e dalle mode.
Tra i film presentati all’interessante rassegna di Firenze: "
Palazzo delle Aquile" di Stefano Savona, Ester Sparatore Alessia Porto e "
Materia Oscura" di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, film presentati e co - finanziati dal
Premio Corso Salani e che hanno avuto poi un enorme successo di pubblico e di critica.
Tra i work in progress legati sempre al premio si sono stati mostrati "
Il mondo di Nermina" di Vittoria Fiumi e il gelido e potentissimo "
Arctic Spleen" di Piergiorgio Casotti un viaggio intimo e personale nella vita giovanile Groenlandese dove natura, noia, violenza e tradizione stanno da decenni reclamando il più alto dei “tributi”.
A conclusione della rassegna, l’anteprima italiana del film "
Il Seminarista" di Gabriele Cecconi, dedicato alla memoria di
Corso Salani.
19/11/2013, 21:37
Duccio Ricciardelli