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TFF31 - Italiana.Corti, quattro lavori per "finis terrae"


TFF31 - Italiana.Corti, quattro lavori per
37°4 S
"Finis terrae" è uno dei due sottogruppi in cui sono stati divisi i cortometraggi italiani selezionati per Italiana.Corti del Torino Film Festival 2013, quattro lavori di estrema qualità pur nelle loro differenze.

37° 4 S
È una storia di finzione, ma potrebbe benissimo essere documentaria. È un cortometraggio di soli 12 minuti, ma avrebbe potuto tranquillamente diventare (più) lungo: "37°4 S" di Adriano Valerio è un sorprendente lavoro, che racconta di due giovani innamorati la cui vita - dalla nascita relegata nella sperduta isola Tristan da Cunha, nell'oceano Atlantico, in cui vivono solo 270 persone - sta per essere sconvolta da un evento.
Una piccola grande storia che ha ricevuto una menzione d'onore all'ultimo festival di Cannes.

IL VIAGGIO DI ETTORE
Tra documentario e ricostruzione, con l'utilizzo di filmati d'epoca e di una storia molto privata e personale, "Il viaggio di Ettore" di Lorenzo Cioffi racconta la storia del genovese Ettore Pugliaro, per vent’anni operaio all’Italsider di Bagnoli.
A Napoli sono nati i suoi figli, e lì è rimasto finché la fabbrica è stata attiva: un "riepilogo" biografico, una storia piccola cui si intreccia quella di tante altre persone, di una città e di un paese che sono irrimediabilmente e profondamente mutati.

TERRADENTRO
L'Abruzzo e la Svizzera sono le due "patrie" di Antonio Prata, regista del cortometraggio documentario "Terradentro". Un percorso alla ricerca delle proprie radici italiane, in un luogo che dopo il terribile terremoto di qualche anno fa rimane solo nei ricordi filmati di famiglia, perché ormai definitivamente mutato.
Una riflessione interessante, in cui gli home movies diventano protagonisti per raccontare una vita.

SUI BORDI
Francesca Cogni è la regista di "Sui bordi", un lavoro profondamente originale che mette insieme le due anime artistiche della sua autrice, divisa tra macchina da presa e animazioni.
Qui le due arti si uniscono per ricostruire un dramma, quello di troppi migranti che si mettono in mare cercando speranza e salvezza, unendosi a filmati privati, immagini sgranate e una grande ricerca sonora per costruire un percorso senza alcun dubbio coinvolgente.

29/11/2013, 08:00

Carlo Griseri