FESTIVAL DELLA CIOCIARIA - Due omaggi e tanti
ospiti nella giornata di chiusura

La giornata di chiusura della settima edizione del Festival del Cinema della Ciociaria inizia alle ore 10.00 con l’ultimo workshop dedicato alle figure del cinema, a parlare è il turno di Stefano Bessoni e Roberto Semprebene per il cinema e la cross-medialità.

Le due sale della Villa Comunale di Frosinone, la Sala Manfredi e la Sala Saturnino, ospitano le ultime opere in concorso per la sezione lungometraggi e cortometraggi. Vedranno alternarsi artisti come Alessandro Tamburini con il suo "Ci vuole un fisico", Giovanni Mazzitelli e Salvatore Mignano per "Solving", il protagonista di “A.C.A.B. – All Cops Are Bastards” Domenico Diele, il regista Patrizio Trecca per il corto "Il Turno" con il produttore Paolo Zanotti.

Nella Sala Saturnino il gioiellino indipendente di Marco Righi "I giorni della vendemmia" e i due attesi omaggi ai grandi protagonisti del cinema italiano "Donne nel mito: Anna Magnani ad Hollywood" di Marco Spagnoli e "Non eravamo solo..Ladri di Biciclette" dedicato al regista Carlo Lizzani di Gianni Bozzacchi. In occasione di quest’ultima pellicola sarà possibile acquistare il primo libro sul Neorealismo editato da Gianni Bozzacchi e Carlo Lizzani presso lo stand della Castelvecchi editore presente al Festival.

Alle ore 18.30 avrà inizio la cerimonia di premiazione della VII edizione della kermesse, alla presenza del Presidente della Provincia Giuseppe Patrizi, il Presidente della giuria dei Lungometraggi Mario Sesti e il Presidente della giuria dei Cortometraggi Stefano Bessoni.

A chiudere la manifestazione ci sarà la premiere dell’acclamato film di Matteo Oleotto "Zoran, il mio nipote scemo". Vi ricordiamo che per l’intera giornata di domani sarà presente, grazie alla collaborazione con l’Associazione Ristoranti Ciociari, all’interno della Villa Comunale, l’osmiza ispirata alla pellicola di chiusura del Festival, per assaggiare i prodotti tipici del territorio.