"Per Mano Ignota" miglior documentario al Cuneo Film Festival
Non sembra fermarsi la parabola ascendente del docu-film “
Per Mano Ignota. Peteano una strage dimenticata” di
Cristian Natoli (Gorizia, 1981) protagonista di un ulteriore riconoscimento nazionale e il primo da vincitore assoluto, aggiudicandosi il titolo di
miglior documentario al
Cuneo Film Festival. La manifestazione, giunta alla sua settima edizione, si pone il dichiarato obiettivo “di promuovere e valorizzare il cinema attraverso un concorso di cortometraggi e documentari di alta qualità” e vede ogni anno ospiti di grande rilievo nel panorama culturale e cinematografico.
Tra gli ospiti del festival il giornalista cinematografico Antonello Sarno e il conduttore Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, (celebre volto delle Iene e di Mtv, in questi giorni in sala col suo primo film d'autore La Mafia Uccide Solo d’Estate) che premierà personalmente il regista isontino.
I fatti narrati del documentario sono quelli della cosiddetta “Strage di Peteano”, località in provincia di Gorizia in cui nel 1972 furono uccisi tre carabinieri e che suscitò grande tumulto in tutta Italia inquadrandosi perfettamente in quella che venne definita la “Strategia della Tensione” e nella successiva storia politica del nostro paese.
Il film ha il pregio di ripercorrerne gli aspetti salienti col ritmo incalzante e la suspense investigativa propri di un noir, sviscerandone al contempo i risvolti più umani, che emergono dalla voce e dal ricordo dei personaggi direttamente coinvolti nelle vicende.
La storia politica di quegli anni s’intreccia e fa da sfondo al dramma personale dei goriziani che ne vennero ingiustamente accusati, all’avventura processuale vissuta dagli avvocati (Nereo Battello, Livio Bernot e Roberto Maniacco) alla determinazione di un giornalista alla ricerca della verità (Gian Pietro Testa) e di un magistrato che coraggiosamente condusse le indagini in prima linea (Felice Casson).
Il montaggio serrato e la tensione narrativa sapientemente dosata accompagnano con agilità lo spettatore fino al disvelamento di una verità che come sempre non può dirsi definitiva e univocamente valida, aprendo così una prospettiva di riflessione fatta, più che di risposte, di nuovi, inevitabili interrogativi.
“
Per Mano Ignota – Peteano una strage dimenticata” è stato protagonista di un tour di proiezioni inaugurato con l’anteprima lo scorso gennaio alla Casa del Cinema di Venezia e che ha poi toccato alcune tra le più importanti realtà cinematografiche italiane, tra cui il Cinema Visionario di Udine, la Sala Estense di Ferrara, il Cinema Ariston di Trieste, il Nuovo Cinema Aquila di Roma e il Nuovo Cinema Mexico di Milano.
Lo scorso settembre il documentario ha avuto le sue prime proiezioni internazionali con la presentazione presso la Sociedad Friulana e il Circolo Sardi Uniti a Buenos Aires.
Il documentario annovera, tra i suoi riconoscimenti, anche il Premio A.N.P.I. al Valdarno Cinema FEDIC 2013 e la Menzione Speciale della Giuria al Sardinia Film Festival 2013.
19/12/2013, 16:57